Pdl: Camber, commercio, su chiusura domenicale fare verifica
(ACON) Trieste, 06 apr - COM/DT - Forse è giunto il momento di
istituire un tavolo che verifichi gli effetti economici e
occupazionali della legge sul commercio a Trieste, Gorizia e su
tutta la fascia confinaria. A chiederlo, in un'interrogazione
rivolta alla Giunta, è Piero Camber.
Le ragioni di questa richiesta scaturiscono da un evidente
bisogno di conoscere i dati dell'incidenza pratica della norma,
afferma il consigliere regionale del Pdl, metterli a confronto
per stabilire costi e ricavi e, eventualmente, verificare
l'opportunità di una modifica.
Negli ultimi tempi sono giunte notizie catastrofiche dalla grande
distribuzione: solo nel circuito triestino sono 200 i posti di
lavoro in meno a causa delle chiusure domenicali, con prospettive
ancora peggiori in futuro. Viceversa, le organizzazioni sindacali
hanno negato che la perdita occupazionale sia legata alle
chiusure nei festivi imputandola piuttosto alla crisi.
E tutto mentre Capodistria - sottolinea - ha aperto un mega
centro commerciale (Planet plus) che lavora, ovviamente, anche
alla domenica, che si va ad aggiungere, come attrattiva, al già
invitante notevole sconto sul costo del carburante nella vicina
Slovenia.
Se a quanto detto si aggiunge il fatto che al momento
dell'approvazione della legge Ciriani, nell'ottobre del 2008,
l'Aula fece accogliere alla Giunta un ordine del giorno con il
quale si impegnava a valutare, a un anno dalla promulgazione, gli
effetti della legge, si capisce che - passato un anno e mezzo - è
davvero il momento di raccogliere i dati e, anche se l'assessore
ha annunciato che la legge non si tocca, procedere a una
verifica. Fino al punto di una modifica dell'impianto normativo,
se necessario", conclude Camber.