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Ballaman presenzia a Consiglio regionale dei ragazzi

08.04.2010
14:43
(ACON) Trieste, 08 apr - DT - Si sono informati, hanno raccolto dati, analizzato, esaminato, meditato, discusso. E poi si sono riuniti - era il 27 novembre scorso, a Udine - per mettere a punto la relazione finale (tema, la mobilità) frutto del lavoro delle dieci Commissioni del Consiglio regionale dei ragazzi e delle ragazze che il presidente, i suoi due vice e i portavoce dell'assemblea dei più piccoli hanno illustrato al presidente dell'Assemblea vera e propria del Friuli Venezia Giulia Edouard Ballaman, nella sua veste - anche - di Tutore pubblico dei minori.

Richieste puntuali (come scuolabus e bus a metano o elettrici, taxi collettivi, sconti sui mezzi pubblici, più semafori e una migliore segnaletica stradale, piste ciclabili e pedonali), suggerimenti nemmeno troppo velatamente critici nei confronti degli adulti che Ballaman si è impegnato a inoltrare a tutti i consiglieri e ai sindaci, con l'invito a un maggiore coinvolgimento da parte delle amministrazioni municipali della nostra regione.

"Avete svolto un lavoro davvero apprezzabile, ha affermato il presidente. Il Consiglio regionale dei ragazzi, il primo del genere in Italia, è un patrimonio importante perché vede coinvolti, raccordandoli, due mondi, il politico e quello dei giovani. Ha una funzione di educazione civica, e dà prestigio ai nostri Comuni". Già, perché le dieci Commissioni sono formate ciascuna da una ventina di mini-rappresentanti degli otto Consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze (a Campoformido, Cordenons, Fiumicello, Pasian di Prato, Pordenone, San Vito al Tagliamento, Tavagnacco e Udine). In tutto, 200 adolescenti, dai 9 ai 13 anni (cioé dalla quarta elementare alla terza media).

"L'anno scorso, ha ricordato ancora Ballaman, anche l'Ufficio del Tutore dei minori ha lavorato sulla mobilità e l'educazione stradale. Nel 2010 il tema sarà l'educazione alimentare, invece. Avremo piacere che voi ragazzi vi cimentaste su questo argomento. Naturalmente, nel totale rispetto dell'autonomia del vostro Consiglio", ha sottolineato rivolgendosi ai consiglieri in erba.

Il documento riporta sostanzialmente due richieste. "Chiediamo che la Regione favorisca sistemi di spostamento a basso impatto ambientale e che agevoli i Comuni che attivano mezzi di trasporto innovativi, in modo che possiamo muoverci con tranquillità, spendendo poco e contribuendo a diminuire il traffico", ha dichiarato Federica Sacco, della III D della scuola "Valussi" di Udine nonché presidente dell'assemblea dei ragazzi. "Vorremmo anche, hanno insistito i vicepresidenti Andrea Turchet (I C della media "Leonardo da Vinci" di Cordenons) e Guglielmo De Puppi (V A della "Moro" di San Vito al Tagliamento), che nella distribuzione dei contributi regionali vengano premiate quelle amministrazioni municipali che terranno conto dell'impatto delle loro decisioni sui giovani. Un metodo di lavoro per analizzare - e magari rivedere - scelte che, comunque, finiscono per avere conseguenze sulla qualità della vita di bambini e famiglie".

"Visto l'impegno profuso, a novembre ci rivedremo per verificare quanto delle vostre proposte sia stato recepito da quest'Aula", ha concluso il presidente Ballaman.

Per l'occasione erano presenti alcuni consiglieri. "Siete riusciti a esprimere in poche parole contenuti veri, è una lezione quella che ci date", ha rimarcato Franco Brussa (PD). E se Piero Camber (Pdl) si è impegnato ad allargare l'esperienza dei Consigli comunali dei ragazzi anche a Trieste e il collega di partito Maurizio Bucci ha sottolineato il richiamo continuo dei bambini al rispetto, delle regole e dell'ambiente ("mantenete vivo questo spirito", sono state le sue parole), Annamaria Menosso è intervenuta sulla rappresentanza femminile: parità di genere tra i piccoli, 3 consigliere su 59 tra i grandi ("mi auguro sia di buon auspicio per gli anni futuri", ha detto).

Giorgio Brandolin (PD) ha riassunto ai ragazzi gli impegni finanziari della Regione sul fronte mobilità (due miliardi e mezzo per la messa in sicurezza delle autostrade, con un forte impegno a favorire il trasporto pubblico locale e su ferrovia), Giorgio Venier Romano (UDC) invece si è soffermato sul rapporto ambiente-salute, "dato che più della metà del bilancio della Regione è destinato proprio alla sanità". Infine, per Igor Kocijancic (SA-PRC) "quelle date sono preziose indicazioni di lavoro, impegni che il Consiglio potrebbe assumersi già con le prossime scadenze di bilancio di luglio".

(immagini tv; foto in e-mail)