Idv: Corazza, no al terzo mandato per i sindaci
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Il sì di Tondo al terzo
mandato per i sindaci - afferma il capogruppo Idv in Consiglio
regionale Alessandro Corazza - rivela quanto sia solo in questa
personale battaglia, visto che immediatamente dopo sono seguiti i
no di PD e Lega Nord, oltre a quello già annunciato da tempo
dell'Italia dei Valori. Sarebbe proprio inutile quindi portare
avanti una modifica che, oltre a non raccogliere un consenso
trasversale, come un caso del genere richiederebbe, non trova un
consenso unanime neppure all'interno della stessa maggioranza.
La verità - aggiunge Corazza - è che si continuano a proporre
riforme che hanno l'unico scopo garantire sempre più potere a chi
già governa. Questa classe politica, mai sazia, pensa a tutelare
se stessa anziché occuparsi dei reali problemi che affliggono i
cittadini, come la recessione economica e la crisi del lavoro.
Il dipietrista spiega poi in sintesi i motivi del no: è vero che
ci sono sindaci al secondo mandato che hanno lavorato bene, ma
non si può prescindere dal principio fondamentale della legge
vigente, creata apposta per assicurare un ricambio della classe
politica ed evitare una stagnazione, facilitata anche da rapporti
che si vengono a instaurare nel corso degli anni in cui si
mantiene la carica.
L'Italia dei Valori rigetta quindi ogni ipotesi di modificare su
misura la legge e si augura che la posizione espressa dalla
segretaria del PD Deborah Serracchiani venga ascoltata e portata
in Aula dai consiglieri regionali del Partito Democratico.
L'Italia dei Valori - conclude Corazza - si mantiene
coerentemente sul no già più volte espresso ed è pronta a dare
battaglia se e quando arriverà in Consiglio regionale la proposta
di modifica della legge.