Idv: Corazza, una legge elettorale attenta a donne e giovani
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Nel dibattito che si è svolto
al termine delle audizioni sulla proposta di legge di modifica
dell'attuale legge elettorale regionale, il capogruppo di Italia
dei Valori in Consiglio regionale Alessandro Corazza ha sostenuto
che l'attenzione sul tema deve essere altissima in quanto "la
legge elettorale è parte sostanziale di una democrazia".
Il dipietrista ha chiesto che si studi una forma che possa dare
la giusta rappresentanza alle donne, senza però dimenticare un
altro problema che per Corazza affligge la classe politica: la
gerontocrazia e la mancanza di ricambio generazionale.
"Bisogna evitare - spiega Corazza - quelle situazioni di
stagnazione, o nei casi peggiori di clientelismo, che nel tempo
tendono a svilupparsi quasi in maniera naturale. C'è necessità di
rinnovare continuamente una classe politica che in Italia è tra
le più anziane d'Europa. Tant'è che Italia dei Valori è contraria
a togliere quegli strumenti che favoriscono l'accesso delle donne
in Consiglio regionale, e anzi rilancia sull'opportunità di
incentivare la presenza all'interno delle istituzioni di giovani,
portatori di nuove idee e rinnovamento".
Un'apertura, quindi, a studiare un sistema che favorisca anche
l'accesso dei giovani alla politica. "Sono fondamentali - dice
Corazza riferendosi ai giovani - perché sono portatori di un
idealismo che servirebbe a contrastare alcune logiche della
peggior politica, quella che guarda esclusivamente agli interessi
privati di pochi e non all'interesse generale. Il problema è che
molto spesso sono discriminati all'interno dei loro stessi
partiti".
Corazza ha poi ricordato che l'Italia dei Valori è fortemente
contraria a eliminare il limite dei tre mandati dei consiglieri
regionali: "Fosse per noi - ha concluso - li ridurremmo
addirittura a un massimo di due".