PD, Brussa su Ballaman ad auto blu
(ACON) Trieste, 20 apr - COM/AB - Dice di aver letto con un
certa sorpresa il consigliere regionale del PD Franco Brussa la
dichiarazione del presidente Ballaman, relativa alla rinuncia
all'auto blu di servizio, optando per l'uso della propria auto
privata. Sul momento ha pensato a uno scherzo, visto anche che
egli aveva comunicato un tanto a partire dal primo aprile, giorno
in cui si usa scherzare. Ma di uno scherzo non si tratta, visto
che Ballaman dà tutta una serie di motivazioni a questa sua
scelta.
Dice, innanzitutto, di volerlo fare rinunciando a una
agevolazione, in linea con la mia volontà di contenere i costi e
ricordando come il suo partito, la Lega Nord, sia molto attento a
questi aspetti. Trovo singolare - aggiunge Brussa - che egli
affermi questo, perché se fosse vero allora non dovrebbe essere
solo il presidente del Consiglio a rinunciare a quello che egli
definisce un privilegio, ma riguardare almeno i suoi colleghi
leghisti assessori regionali.
Se poi egli davvero pensa che questo sia un privilegio, da
presidente del Consiglio, perché non portare il problema in
Ufficio di presidenza e, assieme, valutare quali altri privilegi
si sarebbero potuti far cessare?
Giustamente Ballaman non rinuncia al rimborso auto mensile
previsto per i consiglieri regionali e che per uno residente in
provincia di Pordenone ammonta a 3.260 euro al mese. Certo è
singolare, a mio modo di vedere, che Ballaman sia costretto a
fare questa scelta per assecondare la gente che vorrebbe che i
politici si trovassero nelle stesse condizioni, in ritardo al
lavoro perché imbottigliati nel traffico, alla ricerca di un
parcheggio introvabile, stanchi dopo una giornata di impegni
eppure al volante per tornare a casa. Insomma, come sta caro a me
e alla mia parte politica, la Lega Nord, ho voluto dimostrare in
concreto - spiega infine Ballaman - di essere una persona
normale, come tutti.
Per mia fortuna - sottolinea Brussa - in questi 12 anni di mio
impegno politico e istituzionale in Regione, avendo fatto già
tutte le cose che Ballaman si appresta a fare, mi sono sempre
sentito una persona normale e credo anche vicino alla gente. Ma
forse per Ballaman, che tiene molto alla sua appartenenza alla
Lega Nord e lo manifesta portando sempre la cravatta verde e il
fazzoletto verde bene in vista sul taschino della giacca, mancava
un'ultima chicca: la sua Rover 75 di color verde.