News


UDC: sugli ERDISU servono proposte precise e puntuali

20.04.2010
18:11
(ACON) Trieste, 20 apr - COM/AB - "Abolire non è sempre la strada più indicata per perseguire obbiettivi di semplificazione, soprattutto se non si indicano contestualmente gli obiettivi e le alternative da percorrere e questo principio vale anche per gli ERDISU (Enti regionali per il diritto allo Studio)".

Lo affermano i consiglieri regionali UDC, Edoardo Sasco e Alessandro Tesolat, componenti la VI Commissione, riferendosi alle proposte di abolizione degli ERDISU che in questi giorni stanno circolando in diversi ambienti regionali.

"Una razionalizzazione e una semplificazione è sempre auspicabile nel settore della Pubblica amministrazione, ma nel caso degli ERDISU è necessario preventivamente conoscere le ricadute di una loro eventuale soppressione considerato che si sono dimostrati finora dagli enti efficaci nella loro operatività".

"Se da un lato le funzioni degli ERDISU potrebbero essere riportate in capo alle università, ribadiscono Sasco e Tesolat, rimarrebbero però aperti in quel caso problemi non marginali relativi al personale, che è regionale, e al trasferimento del loro patrimonio, che è piuttosto consistente, sui quali è necessario fin d'ora individuare le soluzioni".

"Siamo pronti a ragionare assieme per imprimere una accelerazione sulle riforme nel Friuli Venezia Giulia, ma auspichiamo che dalla Giunta giungano proposte concrete e operative con una precisa e analitica valutazione preventiva su tutta l'operazione".