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I Comm: illustrato pdl società partecipate della Regione (2)

22.04.2010
15:30
(ACON) Trieste, 22 apr - DT - Tre articoli, e la Regione diviene socio unico dell'aeroporto di Ronchi e dell'Agenzia regionale per l'edilizia sostenibile (ARES). In più, c'è la messa in sicurezza del servizio pubblico svolto da Insiel.

E' quanto dispone la proposta di legge presentata dai capigruppo di maggioranza, Daniele Galasso per il Pdl, Danilo Narduzzi della LN, Edoardo Sasco per l'UDC, e Roberto Asquini (Misto) e illustrata alla I Commissione consiliare presieduta da Gaetano Valenti (Pdl).

"Il provvedimento risponde all'esigenza di intervenire tempestivamente in settori strategici dato che stiamo parlando di partecipazioni azionarie e servizi informativi della Regione. Il rischio, altrimenti, è di veder pregiudicate le azioni sin qui attuate", ha spiegato Galasso.

Il primo articolo riguarda Insiel: il lavoro reso dalla SpA al servizio sanitario e agli enti locali del Friuli Venezia Giulia è strumentale all'attività della Regione in quanto svolto nell'interesse, in funzione e su incarico della stessa.

Il secondo riguarda l'aeroporto: con 5 milioni e 400 mila euro la Regione acquista dal Consorzio aeroporto FVG tutto il suo pacchetto azionario, ossia il 51% delle quote della società di gestione dello scalo regionale (il 49% è già in possesso dell'Amministrazione). Principali soci del Consorzio, il Comune di Trieste (con il 37,7% delle azioni), la Provincia e la Camera di commercio del capoluogo giuliano (10,1 per entrambe), la Provincia di Gorizia (8,1), quella di Pordenone (9,6) e di Udine (8,2). Con questa operazione si potranno realizzare quegli investimenti necessari a garantire la conservazione della concessione quarantennale per la gestione dell'aeroporto e svilupparlo ulteriormente.

L'ultimo articolo non fa altro che individuare il valore di ARES, una società a responsabilità limitata già di proprietà di Agemont che diventa della Regione. Un passaggio, questo, inserito nella Finanziaria 2010 e ora, per consentire il via libera a tutte le attività connesse alla procedura VEA (la certificazione sulla sostenibilità energetico-ambientale degli edifici attribuita proprio all'ARES) ecco specificato il criterio di valutazione della società, che sarà desumibile dal patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato. Un'operazione, in tutto, da 70 mila euro.

(segue)

(immagini tv)