II Comm: approvata pdl recupero terreni incolti
(ACON) Trieste, 22 apr - ET - Passa unanimemente il vaglio
della II Commissione consiliare - presidente Maurizio Franz (LN)
- la proposta di legge che mira a recuperare e valorizzare i
terreni incolti o abbandonati, combatterne il degrado, migliorare
e conservare il paesaggio, salvaguardare il suolo e i suoi
equilibri idrogeologici, prevenire gli incendi, contenere la
diffusione delle zecche o di altri animali nocivi alla salute.
Tutto attraverso specifiche attività di sfalcio, fresatura,
trinciatura, decespugliamento, fino all'eventuale taglio degli
alberi.
La novità di questa proposta di legge - presentata dall'intera
maggioranza (Pdl, LN, UDC, Misto e Partito Pensionati) il cui
primo firmatario è il consigliere Pdl Franco Baritussio, indicato
anche come relatore unico per l'Aula - sta nella possibilità data
alle Amministrazioni comunali di procedere, in caso di mancata
concessione volontaria dei terreni, per via amministrativa a
tutela della salute e della sicurezza dei cittadini.
Una norma - ha spiegato Baritussio - che darà ai Comuni uno
strumento operativo importante per risolvere il problema. Enzo
Marsilio (PD), pur sostenendo la proposta, teme che non venga
adeguatamente finanziata, dato che negli ultimi due anni norme
che trattano di materie correlate non hanno avuto copertura
economica.
Rispetto alla proposta originaria, sono state allargate le
finalità della norma anche a territori collinari, anche se - ha
spiegato Baritussio - senza il concorso alle spese previsto per
le sole zone montane. Tra le attività che si potranno attuare ai
fini della legge è stata ricompresa anche la pulizia del bordo
stradale. Modificate anche le modalità di determinazione del
concorso alla spesa dell'intervento.
(immagini tv)