PD: Moretton, in Autovie Venete regna la confusione totale
(ACON) Trieste, 23 apr - COM/AB - La posizione assunta
dall'amministratore delegato di Autovie Venete Melò, che rimette
le proprie deleghe condizionandole alla richiesta del
riconoscimento di un premio in euro, a prescindere dal
raggiungimento degli obiettivi, desta preoccupazione, perplessità
e stupore.
Lo mette in evidenza Gianfranco Moretton, capogruppo PD in
Consiglio regionale, che aggiunge.
Pur prendendo atto che la questione sembrerebbe rientrata dopo un
presunto chiarimento di Melò con il presidente Santuz e
l'amministratore delegato di Friulia Marescotti, restano da
chiarire le ragioni di questo singolare comportamento da parte di
Melò che, di fatto, evidenzia uno stato di grande confusione a
livello di vertice all'interno della società Autovie Venete.
Tutto ciò ci preoccupa perché la società è impegnata in una fase
molto delicata di ricerca dei finanziamenti necessari alla
realizzazione della terza corsia per l'A4 e non vorremmo che
questa situazione caotica andasse a pregiudicare quello che
dovrebbe essere il principale obiettivo della società.
Ci siamo molto stupiti - aggiunge Moretton - nel vedere che Melò,
anziché cercare le risorse per la terza corsia come dovrebbe
essere il suo dovere di ad, si dedica a consolidare la sua
posizione retributiva, già peraltro particolarmente elevata. Ci
chiediamo ora cosa ne pensi il presidente Tondo, visto che è
stato lui a volere Melò, di una situazione che ha ridicolizzato
la società essendo diventato di pubblico dominio che la
remissione del suo mandato è dovuta a questioni strettamente
legate al suo appannaggio. Ma soprattutto se non ritenga di
doverlo rimuovere da amministratore delegato di Autovie, vista la
sua comprovata superficialità.
A questo punto - conclude Moretton - ci auguriamo che Tondo abbia
accantonato l'idea di premiare ulteriormente Melò dandogli anche
la presidenza della società, in aggiunta al ruolo che già
ricopre. Speriamo inoltre che, essendo stata la società di fatto
priva di amministratore delegato per diverse ore, ciò non abbia
comportato danni. In caso contrario vorremmo sapere a chi
imputarli.