PD: Menis, no a chiusura laboratorio analisi San Daniele
(ACON) Trieste, 26 apr - COM/AB - Risultati d'eccellenza sia in
termini di servizio offerto che di produttività, senza contare
livello di qualità del lavoro per i dipendenti, che risulta tra i
migliori in regione. Queste le carte vincenti per difendere il
laboratorio di analisi dell'ospedale di San Daniele del Friuli
secondo Paolo Menis, consigliere regionale in forza al PD, già
sindaco della cittadina collinare.
Una replica attesa, quella dell'esponente regionale dei
democratici, dopo l'allarme lanciato pochi giorni fa dall'attuale
sindaco Emilio Iob che aveva denunciato il rischio di una
chiusura del servizio. Quello che fa specie, puntualizza Menis, è
che a lanciare questi appelli sia uno di quei primi cittadini che
hanno votato l'approvazione del piano socio-sanitario, atto da
cui una proposta del genere trae origine. Nonostante i numerosi
avvertimenti lanciati nei mesi scorsi e mai ascoltati, adesso
anche chi ha sottoscritto la causa viene a lamentarsi delle
conseguenze.
Sono pienamente convinto che il laboratorio sandanielese con i
suoi numeri (quasi due milioni di esami all'anno a fronte dei
cinque dell'Ospedale di Udine con in forza un decimo del
personale) rispettino in pieno le previsioni di efficienza e
razionalizzazione imposte dall'assessorato, ma l'attenzione deve
rimanere alta.
Per parte mia, fa sapere Menis, ho subito presentato
un'interrogazione all'assessore Kosic per conoscere nel dettaglio
le indicazioni date dalla direzione centrale sanità alla
direzione generale dell'Ass4. Abbiamo dimostrato che qui sappiamo
fare le cose bene, in breve tempo e a basso costo, conclude, non
vedo quindi alcuna ragione per privare il territorio di una
simile ricchezza che giova alla salute di tutta la Regione.