Pdl: Bucci, rivedere tariffe Autorità portuale Trieste
(ACON) Trieste, 27 apr - COM/AB - "Revisionare i costi di
banchina, tasse nave e tariffe di stretta pertinenza
dell'Autorità portuale di Trieste e aprire un tavolo di
trattativa con Trenitalia rivolto alla liberalizzazione
dell'utilizzo delle reti ferroviarie a servizio dello scalo
giuliano".
E' quanto chiede il consigliere regionale del Pdl Maurizio Bucci
in un'interrogazione alla Giunta.
"L'annunciata rinuncia - rileva Bucci - da parte del colosso
taiwanese Evergreen della linea diretta nel Far East ha portato
alla proroga di tre mesi della cassa integrazione ai lavoratori
impiegati alla cassa movimentazione contenitori del Molo VII".
"Oltre a questo, il terminalista TMT ha lanciato un preoccupante
appello sul piano di tariffe e tasse vigenti dell'Autorità
portuale di Trieste: una situazione che mette in squilibrata
concorrenza la realtà triestina con i vicini competitori dello
scalo di Capodistria".
"Anche il monopolio della movimentazione dei contenitori su
ferrovia da parte di Alpe Adria - prosegue l'esponente del Pdl -
rappresenta un'ulteriore realtà che non facilita la politica dei
prezzi".
"Per risolvere la situazione di empasse, chiedo alla Giunta di
valutare una precisa posizione in seno al Comitato portuale per
mettere in discussione la revisione dei costi di banchina, tasse
nave e delle altre tariffe che sono di stretta competenza
dell'Autorità portuale. In secondo luogo - conclude Bucci - è
necessario aprire un tavolo di trattativa con Trenitalia rivolto
alla liberalizzazione dell'utilizzo delle reti ferroviarie a
servizio del porto di Trieste, consentendo anche ai player
tedeschi e austriaci di proporsi quale alternativa a supporto
all'indispensabile servizio svolto da Alpe Adria, con il
conseguente contenimento del sistema tariffario".