Citt: su legge elettorale continua spaccatura maggioranza
(ACON) Trieste, 28 apr - COM/DT - "Una cancellazione che,
seppur formalmente determinata dall'assenza della Lega Nord,
certifica il persistere di una frattura nella maggioranza".
La sottolineatura, che prende spunto da quanto successo nella V
Commissione consiliare (che avrebbe dovuto deliberare la
costituzione del Comitato ristretto per l'esame delle tre
proposte di legge del centrodestra sulla riforma della legge
elettorale regionale), è di Stefano Alunni Barbarossa e Piero
Colussi.
Per i consiglieri dei Cittadini "la spaccatura è riconducibile
alle nuove proposte che il Pdl si accingeva a presentare anche
sotto forma di emendamenti tra le quali, quasi sicuramente, c'era
il superamento del limite dei mandati per i sindaci dei Comuni
con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, tra i quali
Trieste.
"Se però la maggioranza riuscirà prima o poi a trovare una
qualche intesa - hanno dichiarato i due esponenti d'opposizione -
annunciamo sin d'ora la nostra decisione di non prender posto al
tavolo del Comitato ristretto. Non parteciperemo - hanno ribadito
- perché le modifiche proposte sono inaccettabili e tali da
rappresentare un taglio netto con lo spirito della legge in
vigore.
"Faremo un'opposizione intransigente e ferma contro ogni
tentativo di restaurare la vecchia politica e non faremo passare
sotto silenzio il colpo di mano col quale si vorrebbero
cancellare la volontà espressa dai cittadini del Friuli Venezia
Giulia con il referendum voluto e vinto da Illy nel 2002 e le
norme che ne derivarono per estirpare il professionismo politico,
l'inamovibilità di consiglieri e assessori, la preziosa e a
nostro giudizio necessaria presenza delle donne nelle sedi
politiche e istituzionali, il diritto dei cittadini di scegliere,
con il voto disgiunto, un partito ma anche un presidente.
"Se in Friuli Venezia Giulia, unica regione in Italia - hanno
concluso - non è possibile fare i consiglieri regionali per più
di quindici anni e gli assessori per più di dieci, questo è
merito dell'azione politica svolta dai Cittadini nella scorsa
legislatura".