SA-PRC: Kocijancic, scenari cambiati per Ferriera di Servola
(ACON) Trieste, 04 mag - COM/AB - La riunione congiunta delle
Commissioni III e IV dello scorso 27 aprile - sottolinea in
un'interrogazione il consigliere regionale di SA-PRC Igor
Kocijancic - non ha fatto registrare alcuna novità in relazione
all'esame della situazione della Ferriera di Servola (Ts) di
proprietà della multinazionale russa Severstal.
Nel corso della riunione - evidenzia Kocijancic - avevo posto,
senza peraltro ricevere risposta, una precisa domanda sulla
possibilità che il Governo nazionale potesse procedere, nei
confronti della Severstal, a una liquidazione cumulativa in
un'unica tranche del contributo CIP6 previsto fino al 2015 per
mezzo di un'anticipazione scontata del 6% degli importi previsti.
Oggi apprendo dalla stampa locale - aggiunge il consigliere di
SA-PRC - che la Severstal potrebbe addirittura cedere
figurativamente tutti gli stabilimenti dell'ex Gruppo Lucchini,
recentemente assorbito, a un'altra propria partecipata così da
liberare temporaneamente il proprio bilancio societario da una
pesante situazione debitoria.
Kocijancic vuole pertanto sapere dalla Giunta se sia al corrente
di un tanto e se, al di là della proposta di appositi tavoli
tematici e delle ipotesi di riconversione dichiarate, alla luce
degli ultimi eventi abbia contattato il Governo per far fronte a
un possibile cambio di scenario dell'intera questione riguardante
tempi e modalità di chiusura, riconversione dello stabilimento e
bonifica del sito su cui insiste la Ferriera di Servola, senza
escludere un diritto di rivalsa sul contributo CIP6 nei confronti
della proprietà, nel caso Severstal decidesse di anticipare la
chiusura dello stabilimento.