Citt: Colussi, quanto prima una legge per Garante infanzia
(ACON) Trieste, 07 mag - COM/AB - Sul nuovo Garante dei minori
interviene il consigliere regionale Piero Colussi
(Cittadini-Libertà Civica): "spero che questo sia solo l'avvio di
un percorso perché il vuoto normativo di questa Regione non è più
ammissibile e ciò che propone questa legge è solo una toppa".
Con le variazioni di bilancio 2008 le funzioni del Tutore dei
minori erano state assegnate in via transitoria al presidente del
Consiglio regionale. Un periodo transitorio scaduto da tempo. In
questo lasso di tempo i Cittadini presentarono, lo scorso aprile,
un disegno di legge per l'istituzione del Garante regionale per i
diritti dell'infanzia, ma nulla nel frattempo è successo.
"La norma introdotta su proposta dell'assessore Molinaro - ha
spiegato Colussi - istituisce di fatto la funzione di Garante
dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso una specifica
struttura di riferimento che, con ogni probabilità, verrà
incardinata all'interno del servizio per le politiche della
famiglia. Si tratta di una soluzione che non soddisfa la
necessità di garantire in Friuli Venezia Giulia questa figura: è
incomprensibile poi la decisione di mantenere in vita fino al 31
dicembre 2010 l'attuale figura del Tutore dei minori
rappresentata dal presidente del Consiglio Edouard Ballaman".
"L'auspicio - ha concluso Colussi - è che il nostro disegno di
legge arrivi in Aula al più presto per dare esito legislativo a
una pluralità di istanze. Nella nostra norma abbiamo integrato
quanto l'Unicef ha proposto a tutte le Regioni e già adottato dal
Consiglio regionale della Lombardia, che ha approvato
all'unanimità la legge che istituisce in quella regione il
Garante per l'infanzia e l'adolescenza aggiungendosi in questo
modo alle altre regioni che già hanno legiferato in materia:
Lazio, Molise, Emilia Romagna, Campania, Marche e Veneto".