PD: Lupieri, legge famiglia faziosa e anacronistica
(ACON) Trieste, 10 mag - COM/AB - Intervento del consigliere
regionale Sergio Lupieri (PD) sulla legge sulla famiglia.
La parte laica del PdL non ha accettato la norma confessionale e
ideologica dell'assessore Molinaro sulle coppie sposate e ha
aperto i benefici a tutte le coppie con figli. Ma ha dovuto fare
l'accordo con la Lega Nord accettando la clausola del vincolo
degli 8 anni di residenza in Italia e di un anno in regione. Per
cui, alla fine, la discriminazione resta, spostando la priorità
dall'articolo 29 della Costituzione, ovvero dal matrimonio, agli
anni di residenza. Molinaro ha creato, inoltre, il suo fondo per
la famiglia in modo da gestire le risorse direttamente senza la
programmazione partecipata attraverso i piani di zona, i PAT e i
PAL. Inoltre l'intenzione di modificare l'ISEE intervenendo sui
parametri patrimoniali e di composizione del nucleo familiare
(condivisibile e giusta) si esclude vista la volontà della Lega
di introdurre nell'ISEE l'ulteriore parametro del limite degli
anni di residenza.
Infine - conclude Lupieri - Molinaro ha voluto appropriarsi del
Garante dei minori, scippandolo al presidente Ballaman e
commettendo una grave scorrettezza perché per modificare un
organo di garanzia si dovrebbe agire attraverso un provvedimento
legislativo in modo da garantire un ampio consenso e dibattito.