Pdl: Ciani, Sunsplash festival della droga, non della musica
(ACON) Trieste, 12 mag - COM/DT - "L'informativa del nucleo
investigativo provinciale dei Carabinieri di Udine non fa che
confermare quanto da anni vado dicendo sul Sunsplash: è il
festival della droga travestito da evento musicale".
Per il consigliere regionale del Pdl Paolo Ciani è chiaro:
nonostante i controlli sempre più serrati nelle varie edizioni "è
stata evidenziata per stessa ammissione di tanti giovani
frequentatori, la facilità nel procurarsi droghe di ogni genere
in quella manifestazione. Nel corso delle varie edizioni,
centinaia di arresti, svariati chili di stupefacenti sequestrati,
centinaia di persone denunciate compresi minorenni sono nei
verbali delle forze dell'ordine.
"Nessuna nostalgia allora per aver perso un evento musicale
trasformato in zona franca della droga, dove non vi erano regole
(bastava leggere i commenti che apparivano sul sito ufficiale
dell'evento).
"L'uso di sostanze stupefacenti è pericoloso non solo per chi le
assume ma anche per gli altri. Pertanto - sottolinea Ciani - sta
facendo bene il Governo a stabilire che chi fa uso di queste
sostanze possa anche perdere il posto di lavoro in quanto mette a
repentaglio la vita altrui. E sono opportuni i controlli agli
autisti di ogni veicolo, tanto pubblico che privato, che se
risultano positivi ai test sulle sostanze stupefacenti non
ottengono l'abilitazione alla guida.
"Dispiace invece - conclude Ciani - vedere esponenti
istituzionali e non, continuare a difendere eventi che con
l'alibi della musica si trasformano in aree di spaccio di
droghe".