Pdl: Bucci, responsabilità TTL nei traghetti con Turchia
(ACON) Trieste, 12 mag - COM/AB - "Presenterò un'interrogazione
urgente all'assessore Riccardi - anticipa questa sua intenzione
il consigliere regionale del Pdl Maurizio Bucci - affinché, anche
con la collaborazione dell'Avvocatura regionale visto il mancato
rispetto normativo, valuti l'operato della Trieste Terminal
Passeggeri e intervenga presso il Comitato portuale con una
precisa e formale messa in mora della società. L'atto verrà
inoltrato in copia al ministero dei Trasporti per le opportune
valutazioni di legittimità delle attività che sono state svolte
finora da un'inabile impresa partecipata, oltre ogni limite, al
100% dal pubblico".
Interviene così il consigliere del Pdl sulle ultime vicende che
hanno riguardato i traffici portuali a Trieste e in particolare
l'Ormeggio 57.
"Abbiamo assistito a un ulteriore autogol della Trieste Terminal
Passeggeri - commenta Bucci. Dopo aver messo in discussione il
traffico crocieristico, creato tensione nel comparto congressuale
con la Promotrieste e mostrato la sua incapacità a sviluppare
l'attività espositiva del Molo IV, ora la TTP, a causa della sua
superficialità e poca competenza anche di carattere procedurale e
giuridico, mette a rischio una delle rotte più importanti del
Porto di Trieste, quello dei Ro-Ro con la Turchia".
"Non giudico - rileva Bucci - la legittima concorrenza proposta
dal Consorzio O.S., perché aiuta lo sviluppo del porto e forse
anche l'abbassamento delle tariffe. Un'operazione, peraltro,
utile per combattere la concorrenza sempre più agguerrita della
vicina Slovenia con il suo porto di Capodistria".
"Trovo, però, imbarazzante l'improvvisazione e incompetenza dei
vertici della TTP, che hanno la necessità di acquisire nuovi
traffici e di dare un senso all'esistenza della società,
proprietà del 100% dell'Autorità portuale, che si sta sostenendo
esclusivamente e in modo anch'esso discutibile sotto il profilo
normativo, con l'incasso dei parcheggi sulle Rive. Un film
tristemente già visto che ha portato a risultati noti agli
addetti del settore e a tutti i triestini che hanno visto
scomparire il sofferto e riconquistato mondo delle crociere".