Idv: Agnola è scettico su dimezzamento Camere di commercio
(ACON) Trieste, 18 mag - COM/AB - In merito all'idea di
dimezzare gli enti camerali, che ha già diviso il Pdl, interviene
il consigliere regionale dell'Italia dei Valori Enio Agnola,
vicepresidente della II Commissione.
"Le Camere di commercio della nostra regione hanno consentito e
consentono una rappresentatività delle piccole e medie realtà
produttive che in altro modo farebbero fatica a emergere.
Salvaguardare il patrimonio di conoscenza e professionalità delle
quattro Camere di commercio significa anche non togliere un
fondamentale strumento alle piccole e medie imprese".
Sull'ipotesi di accorpare gli enti camerali riducendoli a due,
Agnola si dichiara scettico: "Prima di procedere con la
semplificazione è bene iniziare a creare le condizioni affinché
ci siano elementi di sinergia e collegamento tra le Camere che
rendano gli eventuali percorsi di razionalizzazione naturali e
senza traumi per le imprese".
"Le nostre Camere di commercio - aggiunge ancora Agnola - hanno
da tempo un ruolo chiave di accompagnamento dei processi di
internazionalizzazione delle nostre imprese, in particolare di
quelle medie. Bene quindi se si procedesse a intensificare e
promuovere la collaborazione tra Camere di commercio anche grazie
all'apporto di Unioncamere, per poi in un secondo momento
immaginare forme di semplificazione costruite e condivise".
"Fermo restando che esistono sicuramente le condizioni per
semplificare alcuni passaggi burocratici e snellire il sistema,
in questo periodo di difficoltà economica è bene tutelare gli
strumenti che le singole imprese hanno, tra i quali grande
importanza hanno proprio i nostri quattro enti. Le Camere di
commercio vanno assolutamente valorizzate ed è proprio dal loro
apporto che si potrebbe anche pensare a un ruolo nel superamento
della crisi economica che investe la nostra Regione".