III Comm: sindacati su modifiche Fondo autonomia possibile
(ACON) Trieste, 20 mag - DT - Le modifiche della Giunta al
regolamento sul Fondo per l'autonomia possibile sono state lo
spunto per l'audizione in III Commissione consiliare (presidente
Giorgio Venier Romano, UDC) dei sindacati dei pensionati di
SPI-CGIL, FNP-CISL, UILP-UIL, e del CAPLA, il Coordinamento
associazioni pensionati lavoratori autonomi.
In sintesi, le forze sindacali hanno lamentato l'impossibilità di
comunicare con la Direzione salute da quando - ed era settembre -
sono state approvate, seppur in via preliminare, le correzioni al
Fondo (che giovedì prossimo invece dovranno essere valutate dalla
Commissione). Un'assenza di relazioni sindacali e di
concertazione in generale sulle politiche sanitarie e
sociosanitarie che merita una svolta. Questa - è stato ripetuto -
è una situazione inaccettabile.
L'impegno che la Giunta deve prendersi - hanno sottolineato i
sindacati - è di pubblicare quanto prima la delibera, e di
monitorare continuamente questo strumento che permette alla
persona anziana o disabile di rimanere nella sua casa e di
condurre una vita il più possibile indipendente.
Altre richieste: il mantenimento degli attuali importi del
contributo (e anzi, assegnare maggiori risorse a chi più soffre),
e che il nuovo regolamento sostituisca completamente quello
vecchio (per non creare percorsi paralleli che creerebbero
confusione) con un'applicazione omogenea sull'intero territorio
regionale. Fondamentale, poi, il monitoraggio continuo.
Il consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone ha
chiesto che l'assessore Kosic sia più vicino a chi soffre davvero
e alla sua famiglia, Annamaria Menosso, del PD, ha stigmatizzato
l'assenza in Commissione dello stesso Kosic. Metodo poco
democratico, quello della Giunta, e audizione del tutto
incompleta per Stefano Pustetto, della SA, mentre Massimo
Blasoni, Pdl, ha ricordato il rafforzamento economico del FAP (da
26 a 30 milioni di euro). Infine, Piero Colussi dei Cittadini e
Paolo Menis del PD, hanno ribadito la necessità che il testo
venga esaminato e approvato presto, e Sergio Lupieri (PD) ha
chiesto di tener conto, nel nuovo regolamento, delle modifiche
all'ISEE.
(immagini tv)