Idv: Agnola, in montagna sperimentare le unioni di vallata
(ACON) Trieste, 20 mag - COM/AB - Sul disegno di legge degli
Enti locali montani interviene il consigliere Enio Agnola (Idv),
che guarda con preoccupazione le spaccature nella maggioranza
sugli obiettivi del riordino, in particolare il dibattito sul
ruolo delle Province.
Secondo Agnola "la stessa Provincia deve essere oggetto del
riordino perché la sua funzione come riferimento territoriale è
storicamente superata (si pensi all'inutilità della Provincia di
Trieste) e la guida del processo deve essere costruito sulla
autodeterminazione dei comuni interessati. Per questo obiettivo
la prospettiva di realizzare unioni di comuni per vallata può
essere un obiettivo condivisibile.
"Però - aggiunge il consigliere Idv - per ottenere questo
risultato serve un percorso condiviso con tutte le forze presenti
in Consiglio regionale, che a quel punto porranno le condizioni
politiche locali per una accettazione di questo percorso. Fatto
questo passo si potrebbe partire subito, già nel 2011, con una
unione di vallata con finalità sperimentale e di verifica
funzionale.
"Chiediamo quindi al presidente Tondo - conclude Agnola - di
riunire i consiglieri di tutti i gruppi rappresentati nei
territori montani; è anche importante che in alcune zone dove non
c'è una identificazione orografica precisa, ed esempio i comuni
pedemontani come Forgaria, gli enti locali possano non confluire
sui nuovi enti senza perdere le caratteristiche e i benefici
riservati ai territori montali".