PD: Moretton, il caso Rosolen mette in difficoltà la Giunta
(ACON) Trieste, 24 mag - COM/AB - La dibattito interno al Pdl
sull'eventualità di togliere le deleghe all'assessore Alessia
Rosolen mette in difficoltà Tondo e la sua Giunta.
Ad affermarlo è il capogruppo PD in Consiglio regionale
Gianfranco Moretton che aggiunge.
Le ragioni sono molteplici, una su tutte la difficoltà che AN ha
di coesistere nel Pdl. Non è casuale che anche a livello
nazionale si sia manifestata una posizione per AN di non
allineamento o, quantomeno, di discussione oltre che alle
frequenti necessità di confronto. Un disagio che crea crepe
difficili da sanare.
Infatti - aggiunge Moretton - non basterà certamente il
conferimento delle deleghe a un'altra persona di area AN per
cancellare quanto è avvenuto. La situazione è più delicata di
quanto sembri e le conseguenze non si fermeranno qui, perché
comunque non si tratterebbe di dimissioni volontarie, ma di una
revoca chiesta dalla maggioranza del Pdl a un consigliere
regionale eletto nel centro destra.
Un caso più unico che raro che certamente lascia un segno
negativo senza precedenti in una legislatura arrivata a metà del
suo percorso. Ora ci sarà da vedere come Tondo intende gestire la
questione e quanto sarà profonda la ferita nell'area AN.
La questione avrà certamente riflessi non solo sulla Giunta
regionale, ma anche sul Comune di Trieste in vista del rinnovo
del sindaco. Una tempesta che investe l'Esecutivo proprio quando
sembrava che finalmente si volesse pensare alle riforme e agli
interventi indispensabili per l'economia della regione e per la
nuova politica degli Enti locali.
Evidentemente - conclude Moretton - le riforme subiranno ritardi,
sempre che si riesca e si voglia evitare l'ostruzionismo interno,
perché neanche la Lega sembra comprendere queste scelte che sanno
solo di personalismo e di beghe di partito. Purtroppo la Giunta
Tondo non ha vita facile, arranca con difficoltà sulla strada
delle riforme che, intanto, restano promesse e chissà se si
tradurranno in fatti.