Delegazione Assemblea Vojvodina in Consiglio regionale
(ACON) Trieste, 25 mag - AB - La collaborazione istituzionale
tra Vojvodina e Friuli Venezia Giulia a livello di Assemblee
legislative è importante per il processo di avvicinamento della
Serbia all'Unione europea. Così questa collaborazione, avviata da
tempo (anche a livello di Esecutivi) e che ha avuto modo di
svilupparsi a Novi Sad nella primavera del 2009, si è
ulteriormente rafforzata con la visita che una delegazione
parlamentare Vojvodina ha reso al Consiglio regionale a Trieste,
dove è stata accolta dal presidente Edouard Ballaman assieme ad
Antonio Pedicini e Frando Brussa dell'Ufficio di presidenza e al
consigliere Franco Iacop.
Una collaborazione, ha subito precisato il presidente
dell'Assemblea regionale della Vojvodina Sandor Egeresi, che
potrebbe concretizzarsi con la sottoscrizione di un accordo col
quale individuare i principali temi d'interesse comune da
sviluppare. Infatti, la Serbia ha avviato un processo di
decentramento e di regionalizzazione che ha portato il
trasferimento alla Vojvodina, dal primo gennaio 2010, di 154
competenze, che la Regione prevede di poter esercitare tutte
entro i prossimi due anni, tempo nel quale dovranno essere
reperite le risorse finanziarie necessarie per poterlo fare.
Un problema comune, ha sottolineato Ballaman, che si è soffermato
sul nostro sistema delle entrate per dare agli ospiti un quadro
preciso della situazione, supportato dal consigliere Pedicini
che, al riguardo, ha efficacemente sintetizzato il problema
affermando che "se è vero che la libertà non si compra con i
denari, è altrettanto vero che senza è difficile essere
pienamente liberi". L'importanza di questa collaborazione tra
Assemblee legislativa - ha poi aggiunto Iacop - è data dal fatto
che tale processo non ha subito rallentamenti anche
nell'alternanza delle maggioranze in Friuli Venezia Giulia.
La strada del decentramento imboccata con la Vojvodina e la
stesura del suo statuto - ha aggiunto Egeresi - possono diventare
un esempio per tutte le regioni della Serbia ed è importante -
gli ha fatto eco il vicepresidente Branimir Mitrovic - anche per
riuscire a trovare le migliori soluzioni per rafforzare quelle
che vengono definite le sub-regioni nonché i livelli
amministrativi di base. E non è da trascurare lo sforzo che viene
fatto per cercare di dare alle 23 minoranze presenti in Vojvodina
i loro diritti nazionali e gli elementi per rafforzare le loro
identità.
Le due Assemblee regionali lavoreranno nei prossimi mesi alla
stesura di una proposta di documento, che potrebbe essere
sottoscritto già nel prossimo autunno, dando così avvio a una
fase più intensa di collaborazione.
(foto - immagini tv)