PD: Codega, inizio scuola a ottobre lede autonomia Regioni
(ACON) Trieste, 25 mag - COM/AB - Sembra che tutto stia a cuore
al ministro Gelmini, eccetto la qualità della nostra scuola. Ora
esce con l'idea di iniziare le scuole a ottobre. Si perderebbero
così altri 15 giorni di scuola. Già i nuovi Regolamenti di
riordino della scuola comportano una riduzione di ore di lezione
(così si garantiscono i tagli dei docenti). Ora propone di
ridurre anche i giorni di scuola.
La critica viene mossa dal consigliere regionale del PD Franco
Codega che aggiunge.
Ci si preoccupa del rilancio del turismo, ma non crediamo sia
questo il primo compito di un ministro dell'Istruzione. Di fatto
si va a ridurre pesantemente l'offerta formativa istituzionale.
Non solo: si disattendono le direttive europee che richiedono
almeno 200 giorni di scuola e si scavalcano le competenze delle
Regioni che per prime hanno voce in capitolo sull'inizio delle
lezioni.
Pensi il ministro piuttosto a far uscire i programmi delle nuove
scuole superiori. Bene hanno fatto i docenti dei licei Dante e
Petrarca di Trieste a non votare i libri di testo per le classi
prime del prossimo anno: che scelta possono fare se non sanno
quali sono i programmi che dovranno essere svolti?
L'azione di riordino, infatti, ha presentato solo il quadro degli
orari degli specifici indirizzi di studio, ma non offre alcuna
indicazione sui contenuti da trattare. Credo che il nostro sia
l'unico Paese al mondo che fa una riforma scolastica senza
presentare i programmi di studio. Altro che bambini col
grembiulino.