Citt: permangono le perplessità per Doc Friuli unica
(ACON) Trieste, 25 mag - COM/AB - "L'audizione dell'assessore
Claudio Violino in II Commissione - hanno sottolineato i
consiglieri regionali di Cittadini-Libertà Civica Stefano Alunni
Barbarossa e Piero Colussi - conferma che non sono state superate
le legittime perplessità e i ripetuti distinguo degli operatori
vitivinicoli e dei rappresentanti di alcuni consorzi regionali
sul progetto di creare una Doc Friuli unica per le sette zone di
tutela del Friuli Venezia Giulia".
"In buona sostanza - hanno detto - giudichiamo necessario un
supplemento di istruttoria sulla questione e doveroso, da parte
di Violino, accogliere la richiesta di approfondimento e
confronto nuovamente avanzata dai produttori e dai Consorzi.
"Desta non poca preoccupazione l'assenza di certezze
sull'effettiva erogazione della seconda tranche (4 milioni) di
finanziamento per la promozione del Friulano (ex Tocai) dal
Governo alla Regione e il fatto che l'assessore non abbia
esplicitamente escluso l'utilizzo di questi fondi anche per la
promozione delle produzioni vinicole regionali nella loro
generalità.
"Riteniamo infine che in un momento di grave difficoltà
economica, ancor più pesante per il comparto agricolo - hanno
concluso i consiglieri - sia irresponsabile chiedere ai Consorzi
di abdicare al loro diritto a essere riconosciuti come
interlocutori essenziali per la qualità del loro lavoro e delle
loro produzioni, oltre che per gli ingenti investimenti fatti in
questi anni per il miglioramento qualitativo e la promozione e
commercializzazione del prodotto vino del Friuli Venezia Giulia".