III Comm: sì a modifiche al Fondo per l'autonomia possibile
(ACON) Trieste, 27 mag - ET - Valorizzare fortemente il ruolo
della famiglia, della rete di assistenza attraverso progetti
personalizzati e i percorsi di vita indipendente; potenziare il
supporto alle famiglie per l'assistenza familiare, anche
regolarizzando forme di lavoro sommerso.
Sono queste le principali integrazioni al Regolamento per il
Fondo per l'autonomia possibile e per l'assistenza a lungo
termine, rivolto a persone non autosufficienti, che l'assessore
alla Salute e protezione sociale Vladimir Kosic ha illustrato
alla III Commissione consiliare, presieduta da Giorgio Venier
Romano (UDC). Modifiche che servono per superare criticità
segnalate da rappresentanze dei cittadini, o rilevate attraverso
monitoraggi mirati.
Una delle novità contenute nelle modifiche consiste
nell'introduzione di un'altra fascia ISEE a favore delle
situazioni reddituali più basse (da 0 a 7500 euro annui). Il
contributo per l'aiuto famigliare, invece, sarà modificato per
garantire una più equa distribuzione delle risorse in base alle
fasce ISEE, alla gravità della condizione e al numero di ore di
impiego del collaboratore famigliare. Nel caso si dovesse
ricorrere a più di un collaboratore, il contributo aumenterà del
20%.
Con le modifiche introdotte, è stato spiegato, chi si avvale di
collaboratori regolarmente impiegati avrà un beneficio superiore
a chi si affida alla rete di assistenza informale. Per quanto
riguarda i progetti di vita indipendente, i beneficiari ne
potranno fruire oltre il 64° anno d'età.
I cambiamenti al testo in vigore dal 2007 sono state accolte con
parere favorevole (sì Pdl, UDC, Idv, Cittadini e Partito
Pensionati; astenuti PD e SA), insieme a una modifica proposta da
Massimo Blasoni (Pdl), Piero Colussi (Citt) e Annamaria Menosso
(PD) che amplia la possibilità per i nuclei di valutazione di
applicare le previsioni del regolamento.
In conclusione di seduta, la III Commissione ha esaminato le
parti di competenza della Relazione sullo stato di conformità
dell'ordinamento regionale al diritto comunitario.
(immagini tv)