PD: revoca Rosolen da discutere in prossima seduta d'Aula
(ACON) Trieste, 31 mag - COM/AB - Il gruppo del PD ha deciso,
all'unanimità, che nella seduta del Consiglio regionale di
giovedì prossimo, quando il presidente Tondo comunicherà le
ragioni della revoca dell'assessore Alessia Rosolen e, in sua
sostituzione, la nomina di Angela Brandi, presenterà un ordine
del giorno che accompagnerà la discussione sullo scottante
argomento.
Il cambio dell'assessore Alessia Rosolen in Giunta viene fatto a
caro prezzo. Certamente, oltre al fattore economico, ci sarà
maggiore spesa aggiuntiva, trattandosi di una figura non
consigliere regionale e un forte rallentamento dei programmi
concernenti il comparto del lavoro, poiché inevitabilmente dover
riprendere in mano una situazione a metà percorso e riavviarla
con le variazioni che usualmente ogni assessore apporta al suo
progetto, rischia di compromettere tutto il lavoro avviato a
oltre due anni di legislatura.
Inoltre non si può sottacere, o non evidenziare, che una
situazione simile non si era mai verificata, creando un
precedente che compromette notevolmente la figura del presidente
Tondo. Egli non può nascondere che la situazione venutasi a
creare ha messo a disagio la sua figura di leader nel suo
specifico ruolo e nei poteri che può e deve esercitare.
Volendo poi completare il quadro, emerge che tutto ciò è opera di
un disegno venutosi a creare all'interno del Pdl triestino e
regionale, che vede coinvolto lo stesso coordinatore Gottardo.
Una matassa veramente aggrovigliata, che forse neanche la
sostituzione dell'assessore riuscirà a trovare il bandolo giusto.
Del resto, è risaputo che la scelta sul candidato nuovo assessore
non è stata casuale, ma rischia di compromettere anche
l'equilibrio interno dello stesso Pdl, oltre ai rapporti con la
Lega Nord. Forse siamo solo alle prove di questo teatrino.
Vedremo come sarà la rappresentazione.