Tutore minori: progetti su diritti, strada, alimentazione
(ACON-ARC) Udine, 01 giu - DT/EP - Tre anni e tre progetti
diversi con temi cuciti addosso ai bimbi delle elementari e delle
medie, raccolti in quaderni interattivi progettati dall'ufficio
del Tutore in collaborazione con l'ufficio scolastico regionale,
per spiegare ai più piccoli i loro diritti-doveri, educarli alla
sicurezza sulla strada e a vivere meglio mangiando sano.
Questi strumenti per le scuole sono stati presentati nel corso di
due convegni, ieri a Trieste e oggi a Udine, dal presidente del
Consiglio del Friuli Venezia Giulia e Tutore pubblico dei minori
Edouard Ballaman.
"Rispetto al passato abbiamo voluto ragionare diversamente - ha
sottolineato Ballaman - : mentre prima l'Ufficio del Tutore si
rivolgeva ai tecnici, a chi si occupava dei bambini, stavolta
abbiamo voluto parlare direttamente a loro. Così abbiamo
focalizzato il nostro lavoro partendo ogni anno da un argomento
per svilupparlo al massimo livello: per renderlo più accattivante
abbiamo sviluppato l'idea del fumetto, del libretto da compilare,
che si fa scrivere".
Nel 2008 - ha ricordato Ballaman - l'Ufficio del Tutore si è
occupato dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza con
quaderni in italiano, friulano e sloveno; poi, nel 2009,
dell'educazione stradale, e ora, presumibilmente entro settembre,
"sarà pronto l'ultimo lavoro sull'educazione alimentare e il
rispetto del proprio corpo", ha anticipato Ballaman.
Per rendere i messaggi accattivanti è stato contattato un
disegnatore professionista che ha sviluppato in colorati quaderni
interattivi le storie di tre personaggi a fumetti: un alieno -
Quasar - e due umani - i ragazzi Marco e Chiara.
I due appuntamenti di ieri e oggi si sono occupati in particolare
dell'educazione stradale. Tema sul quale l'Ufficio del Tutore ha
pubblicato due quaderni, il primo destinato a bambini delle I e
II classi delle primarie, il secondo al triennio successivo,
progettato, quest'ultimo, con il sostegno della direzione
regionale ai Trasporti e FVG Strade e in collaborazione con i due
atenei della regione, l'Azienda sanitaria e la polizia municipale
di Trieste.
"Ringrazio particolarmente l'assessore regionale alla Mobilità,
Riccardo Riccardi, per avere avuto fiducia nel nostro lavoro
finanziando la pubblicazione dei quaderni, la cui distribuzione
sarà gratuita", ha concluso il presidente del Consiglio.
Un progetto-pilota, dunque, che è stato riconosciuto per la sua
valenza formativa dal ministero dell'Istruzione e dall'Agenzia
nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica, tanto che i
tre quaderni sono stati inseriti sul sito
www.indire.it/cittadinanzaecostituzione (così tutte le scuole
possono scaricarli). A sottolinearne il successo, il fatto che
siano stati richiesti e adottati anche in altre Regioni.
Ai convegni, ospitati ieri (lunedì 31 maggio) nell'aula magna del
liceo "Dante Alighieri" del capoluogo regionale e oggi nella sala
conferenze dell'Istituto Malignani di Udine, hanno partecipato
Daniela Beltrame e Laura Tamburini, direttore e responsabile del
nucleo supporto Autonomia dell'Ufficio scolastico regionale,
Marisa Michelini, della facoltà di Fisica dell'Università di
Udine, il preside della facoltà di Psicologia dell'ateneo
giuliano Walter Gerbino, Loredana Czerwinsky Domenis della
facoltà di Scienze della formazione dell'università di Trieste, e
l'assessore alla Sicurezza e polizia locale del Comune di
Trieste, Enrico Sbriglia.
(foto e immagini tv riferite all'incontro di Trieste)