PD: Menosso, infermieri e qualità della sanità
(ACON) Trieste, 03 giu - COM/AB - Prende spunto
dall'interrogazione del consigliere della LN De Mattia, che
denunciava la carenza di personale infermieristico, Annamaria
Menosso, consigliere regionale del PD, che si dice sorpresa dalla
risposta dell'assessore Kosic.
L'interrogazione - evidenzia menosso - sollevava un problema
serio che riguarda il livello qualitativo dell'assistenza
sanitaria. In effetti, alla luce delle esigenze della nostra
popolazione e del suo stato epidemiologico, il personale
infermieristico si rivela essenziale nella garanzia di servizi
adeguati. L'invecchiamento della popolazione e l'incremento di
patologie croniche comportano carichi assistenziali crescenti cui
il personale infermieristico è, per formazione, il più adatto a
fornire. Oltre a ciò è giusto avere un pensiero di prospettiva
sulla sanità di domani dove, per potenziare le cure primarie,
sarà doveroso pensare a un ruolo importante per le professioni
infermieristiche (infermiere di comunità).
L'assessore Kosic afferma invece che il personale infermieristico
in regione è aumentato negli ultimi anni e che è più che
sufficiente essendo più elevato della media italiana. Va da sé -
sostiene Annamaria Menosso - che per i citati motivi gli
infermieri sono aumentati, ma la media italiana comprende regioni
che non hanno la stessa popolazione anziana e quindi gli stessi
dati epidemiologici.
Per dirla in breve - conclude la consigliera del PD - mancano
infermieri e l'assessore lo nega candidamente. Egli quindi
supporta la manovra dei tagli alla sanità attuati anche
attraverso il blocco delle assunzioni, che si tradurranno in
un'offerta sanitaria peggiore per i cittadini.