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Inaugurata in Consiglio regionale mostra Angelo Giannelli

03.06.2010
14:03
(ACON) Trieste, 03 giu - AB - Sono esposte da oggi in Consiglio regionale una cinquantina di opere di Angelo Giannelli, artista nato a Cecchini di Pasiano (Pordenone) nel 1922 e scomparso cinque anni fa. Una trentina sono inedite e danno quindi alla mostra un significato particolare.

Giannelli, artista tra i più importanti del Novecento friulano, era stato presente a Trieste solo con mostre collettive e, nell'inaugurare l'esposizione in Consiglio regionale, il presidente Edouard Ballaman non ha nascosto la soddisfazione perché questo evento possa contribuire a conoscere in modo più compiuto l'opera, la poetica, la dimensione artistica e umana di Angelo Giannelli.

Di lui si ricordano, nel periodo della sua piena maturità artistica, l'impegno che profonde in temi specifici di significato anche direttamente civile. Ne fanno parte i cicli dedicati alla Pedemontana avianese, alla vita operaia (i Turni di notte), le opere sulla guerra in Vietnam, quelle dedicate al tema della malattia mentale, ai paesi e alla gente della Puglia che era terra d'origine del padre, mentre la madre era di Trieste.

Sono tutte opere - ha sottolineato ancora Ballaman - che danno l'idea della capacità narrativa del maestro e che mettono in evidenza anche la sua sapienza nell'uso del colore. Le qualità di Giannelli sono state riconosciute dai più importanti critici e studiosi d'arte, ma fa piacere ricordare in particolare i ritratti, i paesaggi, le nature morte strettamente legate alla sua terra, il Friuli occidentale, che si risolvono in una continua meditazione sulla condizione dell'uomo, sui suoi rapporti con la natura e la società.

Ad approfondire gli aspetti artistici è stato il curatore della mostra Giancarlo Pauletto, mentre un ricordo del padre è venuto da due dei suoi tre figli e da due nipotini, uno dei quali porta il nome del nonno, alla presenza dei vicepresidenti del Consiglio regionale Menosso e Salvador e di numerosi consiglieri regionali.

La mostra, a ingresso libero, della quale è stato realizzato un catalogo che contiene anche un toccante ricordo di sua moglie Anna Sartori, rimarrà aperta in Consiglio regionale (piazza Oberdan 6 a Trieste) fino al 22 agosto e rispetterà i seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00; il venerdì dalle 9.30 alle 13.30.

(foto - immagini tv)