Inaugurata in Consiglio regionale mostra Angelo Giannelli
(ACON) Trieste, 03 giu - AB - Sono esposte da oggi in Consiglio
regionale una cinquantina di opere di Angelo Giannelli, artista
nato a Cecchini di Pasiano (Pordenone) nel 1922 e scomparso
cinque anni fa. Una trentina sono inedite e danno quindi alla
mostra un significato particolare.
Giannelli, artista tra i più importanti del Novecento friulano,
era stato presente a Trieste solo con mostre collettive e,
nell'inaugurare l'esposizione in Consiglio regionale, il
presidente Edouard Ballaman non ha nascosto la soddisfazione
perché questo evento possa contribuire a conoscere in modo più
compiuto l'opera, la poetica, la dimensione artistica e umana di
Angelo Giannelli.
Di lui si ricordano, nel periodo della sua piena maturità
artistica, l'impegno che profonde in temi specifici di
significato anche direttamente civile. Ne fanno parte i cicli
dedicati alla Pedemontana avianese, alla vita operaia (i Turni di
notte), le opere sulla guerra in Vietnam, quelle dedicate al tema
della malattia mentale, ai paesi e alla gente della Puglia che
era terra d'origine del padre, mentre la madre era di Trieste.
Sono tutte opere - ha sottolineato ancora Ballaman - che danno
l'idea della capacità narrativa del maestro e che mettono in
evidenza anche la sua sapienza nell'uso del colore. Le qualità di
Giannelli sono state riconosciute dai più importanti critici e
studiosi d'arte, ma fa piacere ricordare in particolare i
ritratti, i paesaggi, le nature morte strettamente legate alla
sua terra, il Friuli occidentale, che si risolvono in una
continua meditazione sulla condizione dell'uomo, sui suoi
rapporti con la natura e la società.
Ad approfondire gli aspetti artistici è stato il curatore della
mostra Giancarlo Pauletto, mentre un ricordo del padre è venuto
da due dei suoi tre figli e da due nipotini, uno dei quali porta
il nome del nonno, alla presenza dei vicepresidenti del Consiglio
regionale Menosso e Salvador e di numerosi consiglieri regionali.
La mostra, a ingresso libero, della quale è stato realizzato un
catalogo che contiene anche un toccante ricordo di sua moglie
Anna Sartori, rimarrà aperta in Consiglio regionale (piazza
Oberdan 6 a Trieste) fino al 22 agosto e rispetterà i seguenti
orari: dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00
alle 17.00; il venerdì dalle 9.30 alle 13.30.
(foto - immagini tv)