PD: Lupieri, su organico infermieri in FVG Kosic impreciso
(ACON) Trieste, 04 giu - COM/DT - "Quando l'assessore alla Salute
Vladimir Kosic presenta i numeri sul personale infermieristico
nelle strutture sanitarie della regione, dovrebbe comunque tenere
conto che non è vero che abbiamo più infermieri delle altre
Regioni, come infatti dicono i dati dei collegi Ipasvi, i
rapporti Istat, la Conferenza Stato Regioni, e via dicendo. È
invece vero che abbiamo meno infermieri di tutti i Paesi europei
che hanno ben sviluppato le cure primarie". La nota è di Sergio
Lupieri, consigliere regionale del PD.
"Noi abbiamo il maggior tasso di assistenza domiciliare integrata
d'Italia e in quasi tutti i distretti si lavora 12 ore al giorno
7 giorni su 7, sottolinea. Gli infermieri vanno a casa di oltre
30 mila persone l'anno realizzando oltre 500 mila accessi. E
tutto questo in un territorio regionale che è prevalentemente
extraurbano.
Inoltre, aggiunge, abbiamo tutte le RSA al limite minimo di
infermieri e basta qualche pensionamento per vederne chiudere
una, come è accaduto di recente per la RSA di Maniago. È stata la
prima volta che un ente del servizio sanitario regionale ha
chiuso per mancanza di personale.
Ancora: per poter usufruire delle normali ferie di diritto (15
giorni) si dovranno chiudere molti posti letto (vedi il caso
clamoroso di Pordenone che dovrà chiuderne 80, ma non di meno
Udine e Trieste, dove si sono già verificate grandi criticità);
questo è un segnale di esubero di infermieri?
E poi, siamo l'unica regione in Italia ad avere praticamente in
tutti i distretti il Dipartimento di salute mentale sulle 24 ore,
dove i turni sono fatti dagli infermieri.
L'assessore Kosic, dichiara ancora Lupieri, farebbe bene a
conoscere quali sono i tassi di occupazione delle medicine della
regione e che tipo di pazienti vi sono ricoverati. Su 45 posti
letto con pazienti complessi non autosufficienti vi sono due
infermieri. L'assessore sa che abbiamo un elevato numero di
residenze protette (case di riposo) tra i più alti d'Italia e che
in queste strutture ci sono infermieri nelle 24 ore?
L'assessore sa che il personale infermieristico è molto
invecchiato e che questo è un ulteriore problema di
"sostenibilità fisica" del sistema e che tra breve avremo
pensionamenti di massa per vecchiaia? L'assessore sa che se non
affrontiamo adesso il problema immaginando il futuro (che si
chiama programmazione universitaria) tra alcuni anni non ci
saranno veramente più infermieri?
Allora, conclude Lupieri, quando l'assessore Kosic avrà dato
risposte a queste domande, si renderà certamente conto che la
situazione del personale infermieristico nella nostra regione non
è quella che lui pensa".