V Comm: sì a relazione su conformità Regione a diritto UE
(ACON) Trieste, 10 giu - DT - Non ci sono nuove procedure di
infrazione aperte con l'UE né direttive comunitarie da recepire
da parte del Friuli Venezia Giulia. Ecco perché l'assessore alla
Funzione pubblica Andrea Garlatti ha portato all'attenzione della
V Commissione consiliare, presieduta da Roberto Marin (Pdl), non
la legge comunitaria regionale annuale (che è quello strumento di
adeguamento periodico del nostro ordinamento agli obblighi
comunitari) bensì una relazione - approvata a maggioranza - che
ricorda le procedure d'infrazione in corso nei confronti
dell'Italia per violazione del diritto comunitario da parte della
Regione, l'attuazione di norme, direttive e regolamenti
comunitari, e una comunicazione della Commissione europea in
merito agli aiuti di Stato.
L'assenza di una legge comunitaria è stata comunque stigmatizzata
da centrodestra e centrosinistra. In sostanza, questioni aperte
come l'ambiente, la pesca, la politica energetica, la politica
sanitaria transfrontaliera, meritavano più attenzione.
Relatori per l'Aula saranno Roberto Marin per la maggioranza,
Franco Iacop (PD) e Alessandro Corazza (Idv) per la minoranza.
La Commissione, infine, ha preso atto del programma legislativo e
di lavoro della Commissione europea per il 2010.
(immagini tv)