PD: Pupulin, irreale lettura dell'ass. Brandi su mercato del lavoro
(ACON) Trieste, 15 giu - COM/MPB - Convocare l'assessore Angela
Brandi per una seria valutazione sulla crisi del mercato del
lavoro. E' quanto ha chiesto il Partito Democratico nella
riunione della II Commissione sulle variazioni di bilancio e il
consigliere Paolo Pupulin lo sottolinea in una nota in cui
registra che "finalmente e dopo un po' di giorni dalla
pubblicazione dei dati ufficiali da parte dell'INPS nazionale
sulle ore di ricorso alla CIG, in Friuli Venezia Giulia, anche
l'assessorato regionale al lavoro si fa sentire" cercando di
"dimostrare l'impossibile: cioè che nel mese di Maggio la CIG
certamente aumenta in generale del 76%, compresa quella ordinaria
per mancanza di ordini che aumenta anch'essa del 26%, che essa
raggiunge praticamente un livello mai toccato in questi anni
(neppure nel terribile anno 2009 ), ma che l'economia regionale
tira, la produzione cresce, i posti di lavoro magicamente nascono
a migliaia in più, l'export ci vede tra i migliori competitori
italiani ed europei".
"C'è da restare allibiti - è il commento di Pupulin secondo il
quale l'assessorato "invece di cercare di confrontarsi con la
realtà, cerca di farsi coraggio descrivendo un mondo irreale,
dove scompaiono le situazioni reali delle migliaia di lavoratori
e lavoratrici sospesi dal lavoro, incerti sulle loro prospettive,
a rischio di passaggio alla disoccupazione".
"Cosa se non questo segnala la moltiplicazione del ricorso alla
CIG straordinaria per un numero di ore pari a quasi 10.000 posti
di lavoro mensili in meno" - si chiede l'esponente del PD
ricordando che "la stessa CIG in deroga è aumentata nel corso
dei primi cinque mesi di questo 2010 in modo significativo,
esaurendo le disponibilità finanziarie in cassa della regione".
"In occasione della riunione della seconda Commissione regionale
sulle variazioni di bilancio, il gruppo del PD ha chiesto la
convocazione dell'assessore Angela Brandi per una più seria
valutazione sulla crisi del mercato del lavoro, sullo scarso
utilizzo dei lavori socialmente utili e sullo stato di
avanzamento dei progetti di pubblica utilità, quelli che possono
dare una boccata di ossigeno ai disoccupati senza reddito, che
sono invece ancora allo stallo dalla finanziaria del dicembre
scorso. Sarà la sede d'un confronto che dovrà fare chiarezza -
conclude Pupulin - su una situazione che purtroppo vede
l'economia e il lavoro nella nostra regione ancora in profonde
difficoltà".