PD: Pupulin, scuola, Pordenone colpita più di tutti in FVG
(ACON) Trieste, 17 giu - COM/DT - I criteri applicati
dall'Ufficio scolastico regionale per l'assegnazione dei docenti
nelle scuole dell'infanzia, elementari, medie e superiori delle
quattro province della regione nell'interrogazione di Paolo
Pupulin.
"Non si tratta di aprire una specie di guerra tra poveri, vista
la scelta del governo nazionale che ha imposto tagli drastici e
inaccettabili all'intero sistema scolastico nazionale, ma la
situazione della provincia di Pordenone - non si sa sulla base di
base di quali motivazioni - viene ancora più pesantemente
colpita, sottolinea il consigliere regionale del Partito
Democratico.
Una situazione che considero sbagliata - prosegue - e che non
manifesta certo la correttezza delle scelte degli organi preposti
alla organizzazione delle attività scolastiche e della funzione
di controllo e di garanzia che deve obbligatoriamente essere
svolta dall'amministrazione regionale.
Nell'interrogazione, pertanto, chiedo quali siano le ragioni
delle evidenti differenze del rapporto alunni/posti tra le
quattro province, e in particolare di quelle particolarmente
penalizzanti relative alla provincia di Pordenone, soprattutto
alla luce del maggiore incremento del numero di studenti
evidenziatosi in questa provincia rispetto alle altre tre della
regione.
Domando, con riferimento alle elementari, quante siano le
famiglie che hanno richiesto il tempo scuola nelle diverse
tipologie (24, 27, 30 e 40 ore) in ciascuna delle quattro
province e se le dotazioni organiche assegnate siano sufficienti
a soddisfare le richieste avanzate. Con riferimento alla scuola
dell'infanzia nella provincia di Pordenone, poi, annota ancora,
richiedo di sapere quanti siano i posti assegnati rispetto a
quelli richiesti, se siano state effettuate compensazioni tra i
contingenti di organico destinati alle elementari e quelli per la
scuola dell'infanzia, con una chiara penalizzazione di
quest'ultima.
E poi, quale sia la ragione della decisione di disattendere
l'indicazione ministeriale di determinare le dotazioni organiche
della scuola dell'infanzia nell'ottica della generalizzazione del
servizio, come indicato dalla circolare proprio del ministero
dell'Istruzione del 13 aprile scorso.
Rispetto, infine, alla condizione della limitata capienza delle
aule, chiedo alla Giunta - conclude Pupulin - quali siano gli
atti compiuti dall'Ufficio scolastico regionale per adempiere
alla prescrizione contenuta nella circolare ministeriale
relativamente alla necessità di prestare, nella definizione degli
organici, puntuale attenzione a queste condizioni di disagio.