I Comm: approvate le variazioni di bilancio (3)
(ACON) Trieste, 17 giu - DT - La I Commissione consiliare ha
detto sì alla manovra di assestamento del bilancio 2010 e del
bilancio pluriennale per gli anni 2010-2012 con i voti di Pdl,
LN, UDC, Asquini per il Gruppo Misto e Ferone per i Pensionati.
Contrari PD, Idv, SA e Cittadini.
Approvati, dunque, gli articoli 10 (sussidiarietà e devoluzione),
11 (affari istituzionali, economici e fiscali generali), 12
(funzionamento della Regione), 13 (partite di giro e altre norme
finanziarie intersettoriali e norme contabili), 14 (copertura
finanziaria), 15 (entrata in vigore) e 1 (disposizioni di
carattere finanziario) alla presenza degli assessori alle
Autonomie locali Federica Seganti e alla Cultura Roberto Molinaro
(non era presente per impegni a Roma l'assessore alle Risorse
economiche Sandra Savino).
All'articolo 10 è passato all'unanimità un emendamento firmato da
Giorgio Baiutti (PD) che estende ai Comuni fino a 3 mila abitanti
- per sopperire alla carenza di una figura come quella dei
segretari comunali e provinciali, e comunque non oltre il 31
dicembre 2010 - la possibilità di far ricoprire quell'incarico
anche al vicesegretario di una Comunità montana a patto che al
31 dicembre 2009 lo sia da almeno 24 mesi.
Sull'articolo 11 e 12 inseriti esclusivamente degli storni
tabellari, sull'articolo 13 invece una modifica introdotta dalla
Giunta sul trattamento economico dei direttori centrali e dei
loro vice: l'amministrazione regionale corrisponderà a coloro che
vanno in pensione entro il 30 novembre 2010 e nei confronti dei
quali è stata operata la riduzione del 10% dello stipendio, le
ultime due mensilità maggiorate del 10%.
Dichiarazioni di voto. Per l'opposizione si è trattato
di una manovrina, con poche risorse e a volte anche spese male e
puntuali (come nel caso dell'aeroporto), senza un progetto
politico chiaro. Trascurati settori vitali come il lavoro.
Il centrodestra ha sottolineato invece come la manovra sia
l'epilogo della Finanziaria 2010 tutta lacrime e sangue in
attesa, però, che la negoziazione con lo Stato sulle
compartecipazioni possa produrre quelle risorse di cui oggi
abbiamo bisogno.
L'assestamento di bilancio andrà all'esame dell'Aula il 29 e 30
giugno e il primo luglio. Relatori per il Consiglio saranno - per
il centrosinistra - Baiutti (PD), Kocijancic (SA), Corazza (Idv)
e Colussi (Citt); per la maggioranza saranno Salvador (UDC),
Piccin (LN) e Valenti (Pdl).
(fine)