Pdl: Novelli, garantire fondi alla Fondazione Canussio
(ACON) Trieste, 21 giu - COM/ET - "Trovare strumenti adeguati
per sostenere l'importante attività culturale nel panorama
internazionale della Fondazione Niccolò Canussio di Cividale del
Friuli (UD) e riconoscerle la qualifica di organismo culturale di
interesse regionale".
A chiederlo in un'interrogazione alla Giunta, è il consigliere
regionale del Pdl Roberto Novelli.
"L'inopportuna scelta della precedente Amministrazione regionale
di escludere la Fondazione Canussio dagli organismi di interesse
regionale sta avendo pericolose ripercussioni negative. A causa
della crisi economica - spiega Novelli - i fondi erogati sia
dallo Stato che dalla Regione hanno inevitabilmente subito delle
contrazioni e il fatto che la Fondazione Canussio non sia più tra
gli organismi di interesse regionale sta rendendo molto difficile
recuperare le opportune risorse per la sua attività.
"La Fondazione con sede a Cividale - ricorda il consigliere - da
anni svolge un insostituibile ruolo di ricerca e promozione
culturale, rivolto in particolare alla valorizzazione degli studi
classici. L'attività svolta grazie a una straordinaria rete di
contatti internazionali, è caratterizzata anche
dall'organizzazione di convegni nella prestigiosa sede del
castello di Canussio di Cividale (città candidata a Patrimonio
dell'Umanità) che vede presenti i più importanti studiosi e
ricercatori provenienti da tutto il mondo.
"La produzione editoriale della Fondazione è ormai presente e
continuamente consultata nei più importanti circuiti culturali
del mondo.
"La scellerata scelta dell'Amministrazione Illy ha di fatto
declassato questo importante patrimonio regionale, che ora
registra difficoltà a ricevere i contributi statali, che per ovvi
motivi di spesa dettati dalla crisi in essere sono stati comunque
rivisti.
"Al presidente Tondo e all'assessore Molinario - conclude Novelli
- chiedo quindi di prendere in considerazione la possibilità di
dare il giusto ruolo alla Fondazione inserendola nuovamente tra
gli organismi culturali di interesse regionale e al contempo
attivare adeguati percorsi per garantire l'importante ruolo
internazionale di promozione culturale che la Fondazione riesce a
garantire al Friuli Venezia Giulia".