PD: Moretton, a quando veramente l'apertura dell'A28?
(ACON) Trieste, 21 giu - COM/ET - "I tempi per il completamento
dell'A28, non saranno quelli che, a più riprese, sia l'ex
presidente di Autovie Venete, Santuz, che l'assessore regionale
alla Infrastrutture Riccardi si erano impegnati a osservare".
Gianfranco Moretton, capogruppo del PD in Consiglio regionale,
ripercorre la vicenda della tratta.
"Dalla data di consegna prevista per il 31 dicembre del 2009, il
termine è poi slittato al primo giugno 2010 causa il ritardo
dell'appalto dei lavori dei caselli di esazione dei pedaggi. Ora
ci troviamo a non avere una data certa nonostante si sia alle
porte della consegna.
"Solo dopo che l'assessore ha fatto il sopralluogo, si è
precipitato a prendere le distanze dalle sue rassicurazioni e
affermazioni degli ultimi mesi che hanno sempre trovato difesa da
parte di un disorientato Santuz.
"Ci chiediamo quindi - continua Moretton - in quale maniera la
società e l'assessore possano dare risposte credibili, visto
l'altalenante susseguirsi di comunicazioni sull'apertura
dell'autostrada, fatto che poi puntualmente non avviene.
Secondo il capogruppo sarebbe più corretto e onesto nei confronti
dei cittadini dire come stanno veramente le cose. "Nello
specifico - sostiene l'esponente del PD - le barriere di
sicurezza devono ancora essere completate su tutto il nodo
autostradale e ci sono anche opere che, addirittura, sono ancora
da iniziare.
"Ci chiediamo - continua Moretton - come può Riccardi accorgersi
solo ora che la grande opera incompiuta non potrà avere fine così
come, invece, da mesi continua a rassicurarci. Ci sembra pure che
la conclusione dei lavori dei caselli non sia in linea con le
dichiarazioni dell'assessore, perché gli stessi potrebbero essere
finiti solo a febbraio del prossimo anno.
"Non possiamo, inoltre, non rilevare che i problemi sollevati dai
sindaci del Veneto, come quello di S.Vendemiano, non siano stati
risolti e, quindi, potrebbero creare ancora altri ritardi.
"Perciò - conclude Moretton - basta con gli annunci, con la
politica del "non fare" e si dica, una volta su tutte, qual è la
vera situazione riguardo l'apertura dell'A28".