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PD: Brussa, isontino penalizzato anche per la cultura

23.06.2010
17:13
(ACON) Trieste, 23 giu - COM/MPB - "Anche sulla cultura, dopo lo sport, Gorizia e la sua provincia, sono costrette, loro malgrado, ad indossare la maglia nera".

È quanto afferma in una nota il Consigliere regionale del Partito Democratico Franco Brussa, alla luce dei recenti finanziamenti disposti, in questo settore, dall'Assessore regionale alla cultura Roberto Molinaro.

"Tali stanziamenti, vedono la provincia di Gorizia beneficiaria di soli 49 mila euro, sui 310 mila complessivi, riferiti ai contributi per attività istituzionali e di 135 mila euro, su 785 mila, per progetti culturali. Va sottolineato come, in quest'ultimi, sono ricompresi anche il Comune di Gorizia e la Provincia di Gorizia, beneficiari per complessivi 50 mila euro, per le iniziative poste in essere in occasione del centenario di morte di Michelstaedter.

"A Gorizia e al suo territorio provinciale, dunque, sottolinea Brussa, vengono davvero riservate le briciole, senza quel minimo di rispetto che invece dovrebbe essere riservato a una provincia che negli anni ha saputo ritagliarsi un ruolo di riferimento internazionale, in campo culturale, grazie alla qualità e al prestigio della sue tante associazioni e delle proposte messe in campo.

"Ciò che però offende maggiormente, rimarca l'esponente del PD, è che addirittura, questa volta, si è voluto affermare, nella stessa delibera di riparto, un principio assolutamente inaccettabile: quello che il budget a disposizione viene ripartito a seconda del peso percentuale della popolazione di ciascun territorio provinciale.

"Insomma, si stabilisce che, d'ora in avanti, Gorizia e il suo territorio, riceveranno sempre e solo il 10 percento delle risorse regionali in ambito culturale e ciò indipendentemente dal numero di associazioni e dalla qualità dei progetti. Davvero umiliante!

"A farne le spese, a partire da quest'anno, evidenzia ancora Brussa, saranno, dunque, decine di associazioni isontine che, anche grazie al sostegno regionale, riuscivano, pur con tanta fatica e attraverso l'impegno di tanti volontari, ad offrire iniziative e programmi culturali di alto profilo. Un esempio per tutte: l'Associazione Culturale Bisiaca di Ronchi dei Legionari, un associazione che è un punto di riferimento nella valorizzazione e promozione della storia e della cultura del territorio monfalconese, passata da un contributo regionale di 30 mila euro nel 2008, allo zero di quest'anno, con il conseguente serio rischio di dover chiudere l'attività.

"Di fronte a tutto ciò, assordante è il silenzio dei consiglieri regionali del PdL e della Lega, evidentemente troppo impegnati a finanziare e difendere associazioni che di culturale hanno ben poco, come è stato dimostrato recentemente a seguito dall'esibizione in piazza a Monfalcone, durante la rassegna RoccaRock, promossa dall'associazione Territorio e Libertà, del gruppo Marongiu e i Sporcaccioni, dove volgarità e bestemmie l'hanno fatta da padrone".