PD: Codega, il paradosso del pacchetto sicurezza
(ACON) Trieste, 23 giu - COM/MPB - "Siamo veramente al
paradosso", per il consigliere del PD Franco Codega che commenta
i risultati dell'incontro tenuto a Udine, due giorni fa, per fare
il punto sul progetto di formazione del personale di polizia,
durante il quale l'assessore Seganti ha annunciato come dei 30
milioni messi a disposizione dalla Regione, negli anni 2008 e
2009, siano stati spesi sinora soltanto la metà e ha quindi
invitato ad affrettarsi per il loro utilizzo.
"Qui emerge in tutto il suo spessore l'assurdità degli interventi
così fortemente voluti dalla Lega: essi sono frutto di un loro
portato eminentemente ideologico che nulla ha a che fare con i
reali bisogni delle comunità locali", afferma Codega.
"Già a suo tempo - ricorda il consigliere del Partito Democratico
- avevamo segnalato come la nostra regione non avesse bisogno di
interventi di tal genere. Tutti gli osservatori nazionali e le
istituzioni locali, non ultimo il vertice dei prefetti della
regione tenutosi il 18 giugno 2008 a Trieste, segnalavano non
sussistere già allora, così come adesso, alcuna emergenza
sicurezza nella nostra regione tale da giustificare un così ampio
dispiego di mezzi finanziari. Non servì a nulla.
"Ed ora - prosegue Codega - si viene ad annunciare che metà dei
fondi giacciono inutilizzati. Ed allora - è la sua esortazione -
utilizziamoli per far fronte alle numerose esigenze reali che i
nostri cittadini hanno in questo periodo di profonda crisi.
Mettiamoli per esempio a disposizione per incrementare i fondi a
disposizione per le opere pubbliche dei comuni stessi, oppure per
rinforzare gli ammortizzatori sociali, di cui ce n'è bisogno come
il pane. Utilizziamoli per rimpinguare i contributi verso gli
Enti e Organizzazioni che svolgono attività culturale, che
nell'ultima finanziaria hanno subito tagli del 30%. Rimpinguiamo
i capitoli relativi alla cooperazione allo sviluppo, dove il
taglio di questi due ultimi anni è stato addirittura vergognoso.
Ma non lasciamoli inutilizzati, solo per garantire bisogni che
sono unicamente nella testa dei leghisti", conclude il
consigliere.