Idv: Agnola, montagna, la scuola sia diritto per tutti
(ACON) Trieste, 29 giu - COM/DT - Anche l'Idv si è schierata a
favore dell'ordine del giorno a favore della scuola nei territori
montani. "Sui territori più marginali di questa regione - ha
affermato per il Gruppo Enio Agnola - si stanno manifestando
situazioni di difficoltà per la scuola dell'obbligo nonostante
l'impegno delle amministrazioni comunali sia sempre più forte.
Avvertiamo il rischio - aggiunge - che ci possano essere
differenze nel servizio scolastico a seconda del territorio
dovute anche dalle risorse disomogenee che le singole comunità
locali possono mettere a disposizione. Questo è inaccettabile,
perché il diritto allo studio deve essere garantito per tutti
allo stesso modo.
Nella divisione dei parametri di distribuzione dei contributi ai
Comuni - continua Agnola - va tenuto conto quindi degli aspetti
di difficoltà che si avvertono nelle scuole dei territori
montani.
In questi anni, soprattutto nelle scuole più piccole, prosegue il
consigliere, l'inserimento di alunni extracomunitari ha portato
alla necessità di personale docente di sostegno, che però è il
primo a essere messo in bilico dalla riforma nazionale della
scuola e rischia così di creare un'ulteriore problema anche in
nei plessi scolastici dei Comuni della montagna.
Il mondo della scuola deve essere collocato al centro del
programma di questa Regione, perché l'istituzione scolastica va
considerata essenziale per favorire quel processo di
consapevolezza di una ricchezza culturale che dovrebbe trovare
non solo nei fondi e negli aiuti economici necessari a garantirne
un servizio ottimale, ma anche nei programmi di studio - conclude
Agnola - una propria specialità degna di una Regione autonoma con
una storia come la nostra".