CR: variazioni bilancio, relatore minoranza Colussi (5)
(ACON) Trieste, 29 giu - ET - Vista la situazione generale, il
relatore di minoranza Piero Colussi (Citt) propone di lavorare
per porre basi meno negative per il prossimo bilancio.
Ma prima, il relatore si sofferma sul "tesoretto", i residui
stimati in circa 2.8 miliardi di euro. Non è assolutamente così -
dice Colussi - ed è lecito concludere che, nella migliore delle
ipotesi, l'operazione residui potrà alimentare il prossimo
bilancio per non più di 35 milioni. Troppo poco per mettere in
sicurezza il bilancio regionale del 2011 e per parlare di risorse
a disposizione da utilizzare.
Piuttosto, è urgente agire con concretezza sul versante delle
entrate regionali. A questo proposito il relatore evidenzia
l'operazione compiuta dall'assessore alle Finanze, Sandra Savino,
per recuperare i decimi di compartecipazione sulle imposte sul
reddito di tutti i lavoratori dipendenti della nostra regione.
Perché, si domanda Colussi, non sono stati iscritti nella manovra
di assestamento i 482 milioni la quota di compartecipazione sui
redditi da pensione spettanti alla nostra Regione, come stabiliti
dal tavolo paritetico?
Colussi però pone un interrogativo all'Esecutivo regionale. E'
davvero sensato negoziare a tutto campo con il Governo sul tavolo
del dibattito sul federalismo fiscale? Colussi teme che, avendo
Roma il coltello dalla parte del manico, ci possa costringere ad
accettare condizioni sfavorevoli, pena (come nel caso della Val
d'Aosta) possibili decurtamenti di trasferimenti già stabiliti.
Potremmo, teme il relatore, incorrere in forzature che si
traducono nell'accettazione a trattare anche quando è la stessa
legge dello Stato a legittimare l'iscrizione di una cifra
determinata a bilancio, o che condizionano l'avallo al piano
finanziario della terza corsia dell'A4, piano interamente
finanziato con il ricorso al mercato da parte di Autovie e quindi
senza oneri per lo Stato, ad una qualche garanzia di
partecipazione di Anas alla futura gestione dell'A4.
Per questi motivi - conclude Colussi - ci aspettiamo che questo
Consiglio sappia mandare un forte segnale di coesione e
determinazione nei confronti del Governo, votando l'iscrizione a
bilancio dei 32 milioni mancanti, ed invitiamo la Giunta a
separare l'importantissimo tavolo di attuazione del federalismo
fiscale dalle tematiche puntuali.
(segue)