CR: variazioni bilancio, relatore minoranza Corazza (7)
(ACON) Trieste, 29 giu - ET - Questa manovra è lo specchio
della discutibile iniziativa di politica economica della Giunta e
si caratterizza per l'inadeguatezza di come vengono affrontati i
problemi della società del Friuli Venezia Giulia e l'assenza di
un disegno politico.
A sostenerlo Alessandro Corazza (Idv) relatore di minoranza per
il disegno di legge sull'assestamento di bilancio.
Le risorse a disposizione sono poche, non solo a causa della
congiuntura economica, ma anche per la poca credibilità politica
della nostra Regione nei confronti dello Stato, considerato -
continua Corazza - che non si è riusciti ancora ad esigere nei
suoi interessi il credito di 482 milioni di euro derivante dalle
compartecipazioni sulle pensioni.
L'agenda politica della maggioranza è stata troppe volte occupata
da giochi di potere e rimpasti interni, dimenticando i veri
problemi come il lavoro, il rilancio dell'economia, la sanità
regionale, l'esigenza di vivere in un territorio più sicuro dal
punto di vista ambientale e della tutela alla salute e
un'adeguata valorizzazione del turismo.
Corazza imputa alla Giunta mancanza di visione per garantire
l'uscita dalla crisi. Anziché investire su ricerca e innovazione,
ci si limita ad apporre toppe.
Il simbolo di questa politica priva di orientamento è evidente,
infatti, nell'aeroporto di Ronchi per il quale gran parte della
manovra di assestamento di bilancio viene utilizzata per salvarlo
dai danni fatti dai precedenti amministratori e il tutto senza un
vero progetto di rilancio.
In materia di sanità, Corazza ritiene che le aspettative dei
cittadini siano completamente disattese. Infatti, non c'è neppure
la volontà di salvaguardare il settore dai gravi tagli agli
operatori medici e infermieristici e ai mancati acquisti di
attrezzature che vengono richieste dalle aziende ospedaliere. E'
necessaria un'analisi che porti a individuare i veri sprechi e i
fabbisogni delle strutture ospedaliere, operando una mirata
razionalizzazione delle risorse.
Il gruppo di Italia dei Valori, preannuncia il relatore,
contrasterà eventuali emendamenti ad personam che, nell'assegnare
i finanziamenti, non rispettino i criteri di generalità e
astrattezza e non siano giustificati da effettive urgenze o
criticità.
(segue)