PD: Iacop, su Euroregione solo proclami e niente concretezza
(ACON) Trieste, 29 giu - COM/DT - Sulla cooperazione
transfrontaliera e l'istituzione dell'Euroregione interviene non
senza critiche il consigliere del PD Franco Iacop.
"Dopo due anni di governo di centrodestra, annota, si continua
solamente a lanciare proclami, limitando l'azione politica agli
annunci e agli slogan piuttosto che alle scelte strategiche e
alle iniziative concrete. Il presidente Renzo Tondo è incapace di
riempire di contenuti quello che dovrebbe essere uno strumento
per avviare progetti comuni di infrastrutture, supporto logistico
e di sviluppo turistico, concordati tra Friuli Venezia Giulia,
Veneto, Carinzia, Slovenia e le due contee adriatiche della
Croazia.
Basterebbe prendere a modello altre realtà europee - precisa
Iacop - e, senza andare troppo lontano, anche quelle italiane,
come nel caso dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo con Piemonte,
Liguria, Val d'Aosta, Rhône Alpes e Provence-Alpes-Côte d'Azur.
Ed è inaccettabile pure, secondo il consigliere, l'irresolutezza
di Tondo riguardo la politica estera della nostra Regione che
rischia di perdere definitivamente l'identità operativa di
Informest e Finest, sganciando il nord-est italiano dal piano
strategico per il progresso economico dell'area balcanica,
mettendo in discussione il processo di'internazionalizzazione
delle imprese della nostra regione e il potenziamento degli
scambi commerciali.
Gli effetti negativi dell'azione della Giunta e il mancato
rilancio della specialità del Friuli Venezia Giulia (rimessa
invece in discussione da Tondo) contribuiscono ad acuire lo stato
di grave crisi del sistema produttivo regionale e ad abbassarne
la soglia competitiva.
Le inadempienze dell'attuale governo regionale rischiano pertanto
- conclude Iacop - di compromettere il percorso della
cooperazione transfrontaliera, processo iniziato molto prima
della caduta dei confini e la cui realizzazione è ora fortemente
messa a rischio".