Pdl: Bucci e Tononi, passa deroga negozi in aree di confine
(ACON) Trieste, 30 giu - COM/DT - "Il senso di responsabilità ha
prevalso ancora una volta e si sono saputi tutelare gli interessi
generali su quelli particolari".
E' questo il commento dei consiglieri regionali triestini del Pdl
Maurizio Bucci e Piero Tononi all'accordo raggiunto tra i
segretari di maggioranza che va verso la deroga all'orario dei
negozi per le aree di confine (come Gorizia e Trieste).
"Si tratta di una situazione da tempo denunciata - affermano - e
che sfortunatamente è venuta alla luce in tutta la sua
drammaticità. Chiudere nei giorni festivi ha comportato un
drammatico travaso verso i negozi della vicina Slovenia.
Una situazione che è diventata inaccettabile: sempre più esercizi
commerciali, commentano ancora Bucci e Tononi, hanno iniziato a
chiudere le saracinesche e sempre più persone e famiglie si sono
trovate per strada. Di tempo ne è stato perso fin troppo, ma si
può recuperare.
Trieste, Gorizia e Tarvisio non verranno avvantaggiate rispetto
alle altre località della regione, ma verranno messe in
condizione di operare su un piano di concorrenza con le numerose
attività imprenditoriali a ridosso dei nostri confini.
Acquistare all'estero - concludono Tononi e Bucci - vuol dire
anche perdere migliaia di euro sulle compartecipazione che il
Friuli Venezia Giulia ha su determinate entrate. Ora bisogna
accelerare i tempi per riequilibrare la situazione".