Citt: Alunni, no ad aumento pedaggio al casello del Lisert
(ACON) Trieste, 30 giu - COM/DT - No all'aumento del pedaggio al
Lisert. Lo denuncia in una nota il consigliere regionale Stefano
Alunni Barbarossa.
"Il governo Berlusconi - sottolinea l'esponente dei Cittadini -
ha deciso una raffica di aumenti dei pedaggi sulla rete
autostradale a partire da domani, 1 luglio, per consentire
all'Anas di autofinanziarsi vista la riduzione di quanto lo Stato
annualmente versa a titolo di corrispettivo di servizio.
Nello stesso decreto, ricorda Alunni Barbarossa, il governo ha
individuato 26 caselli interconnessi con strade dell'Anas dove si
pagherà un euro in più per i veicoli leggeri e due euro in più
per quelli pesanti che i concessionari incasseranno al casello e
gireranno all'Anas in una misura stimata in 83 milioni nel 2010 e
200 nel 2011. Ebbene, tra i caselli c'è anche il Lisert.
Contro l'individuazione dei 26 caselli sottoposti a pedaggio
supplementare, il presidente della Provincia di Torino e altri
enti hanno annunciato ricorso al Tar. Proprio per questo ho
deciso di interpellare la Giunta per conoscere quali siano le
valutazioni dell'Esecutivo sui contenuti del decreto del governo,
quali le iniziative assunte o che si intendano assumere per
salvaguardare l'utenza della rete autostradale regionale, e se
questa maggioranza non reputi opportuno e doveroso - anche in
considerazione degli aumenti che i pedaggi sull'A4 subiranno per
la realizzazione della terza corsia - formalizzare nelle sedi
deputate l'opposizione della Regione Friuli Venezia Giulia al
decreto, anche impugnandolo in sede giudiziaria.
Va sottolineato, infine, conclude Alunni Barbarossa, che questo
regime potrà durare al massimo fino al dicembre 2011 dal momento
che quando l'Anas si sarà dotata della strumentazione necessaria
- nel 2012 - sarà la stessa società a far pagare il pedaggio
direttamente su tutte le sue tratte autostradali ricavando circa
315 milioni annui.