Pdl: Ciani, sciogliere al più presto le Comunità montane
(ACON) Trieste, 07 lug - COM/ET - "Da anni ormai vi sono fondi
assegnati alla Comunità montana Torre-Natisone-Collio che non
vengono utilizzati: diversi milioni di euro sarebbero fermi,
destinati alle sole opere infrastrutturali".
Ad affermarlo il consigliere regionale del Pdl Paolo Ciani.
"In un momento di crisi economica - rileva Ciani - nel quale la
Regione prevede procedure semplificate per utilizzare al meglio,
ma soprattutto in fretta, i fondi a disposizione e sostenere il
tessuto economico regionale, la Comunità montana del
Torre-Natisone-Collio attiva procedure chilometriche per
l'affidamento delle progettazioni, che non saranno pronte prima
di ottobre o novembre. Di conseguenza gli appalti non verranno
affidati prima del nuovo anno e, nel frattempo, saranno passati
tre anni dalla delibera del programma straordinario degli
interventi del febbraio 2008.
"Come se non bastasse - continua il consigliere - nei bandi per
la progettazione, su un punteggio finale di 100 voti massimi, ben
45 vengono assegnati in base al curriculum, la cui valutazione è
- sostiene Ciani - legata a una visione personalistica di chi
giudica. I curricula devono essere compatibili con le opere
oggetto dell'appalto a monte del bando, e non certo come
punteggio finale.
"E' bene che le Comunità montane vengano sciolte al più presto e
che le professionalità esistenti vengano riutilizzate nel sistema
pubblico, senza più incarichi di responsabilità e senza
privilegi.
"A quanti pensano - conclude Ciani - che nella legge di riforma
delle Comunità montane vi sarà un ufficio stralcio che potrebbe
durare anni, per continuare così come si è fatto fino a oggi,
voglio assicurare che ciò non avverrà".