News


Pens: Ferone, la crisi si allarga anche al ceto medio

07.07.2010
17:48
(ACON) Trieste, 07 lug - COM/AB - La crisi si sta facendo sentire sempre di più e anche i cittadini della nostra regione sono costretti a tirare la cinghia: tagli significativi anche a tavola, dove è scesa la quantità e la qualità - ha ricordato il consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone - e a risparmiare non sono solo le fasce da sempre deboli, ma anche il ceto medio che sta, lentamente e inesorabilmente, scivolando verso la povertà. Evidentemente la crisi non è scomparsa - ha rimarcato Ferone - anzi, sta aumentando i suoi effetti negativi con perdita di posti di lavoro, e anche coloro che hanno comunque la fortuna di avere un reddito vedono, giorno dopo giorno, l'impoverimento dei propri emolumenti dovuto all'aumento strisciante di ritenute e balzelli vari e l'aumento del costo di beni e servizi. Questa situazione dovrebbe preoccupare fortemente il Governo - ha sottolineato il rappresentante del Partito Pensionati - che non sembra abbia varato concrete politiche in sostegno delle famiglie e delle fasce deboli, forse perché troppo impegnato in alchimie e in problemi interni alla coalizione. L'Italia ha bisogno di essere governata con saggezza e coerenza - ha concluso Ferone - non serve la politica degli spot e dell'ottimismo a tutti i costi, serve affrontare la realtà con decisione e chiarezza di idee.