Citt: Alunni Barbarossa, più risorse ai servizi sociali
(ACON) Trieste, 12 lug - COM/AB - "Il modo in cui la nostra
Regione affronta il tema della presenza degli stranieri in Friuli
Venezia Giulia in questa prima parte di legislatura,
principalmente in ossequio al populismo della Lega Nord, è a
nostro avviso assolutamente inadeguato".
Questo il senso dell'intervento del consigliere di
Cittadini-Libertà Civica Stefano Alunni Barbarossa alla
conferenza stampa in Consiglio regionale organizzata dal
centrosinistra sulle politiche sociali regionali.
"La nostra forza politica - ha continuato - crede nella necessità
di condurre con intelligenza il processo di integrazione degli
stranieri presenti nel nostro Paese. Presenza che costituisce con
tutta evidenza un fenomeno di tipo strutturale. È per questo - ha
detto - che abbiamo accolto con soddisfazione la retromarcia cui
la maggioranza è stata costretta nel corso della legge di
assestamento di bilancio: non sarà più necessaria la residenza
continuativa di 36 mesi in regione per avere accesso ai servizi
sociali".
"Detto ciò - ha continuato Alunni Barbarossa - auspichiamo che la
stessa logica debba prevalere anche in tutti i settori non
corrispondenti ai servizi sociali in senso stretto in cui ancora
permangono logiche discriminatorie, ad esempio la carta famiglia,
la casa, gli assegni di studio".
"A questa maggioranza, che giustifica questa miope politica del
prima a noi poi agli altri, facendone una questione di soldi,
rivolgiamo l'appello a risvegliare il presidente Tondo dal
torpore con cui sta conducendo la trattativa romana per
incamerare tutte le risorse che spettano alla nostra Regione,
secondo la sentenza della Corte costituzionale e secondo la legge
finanziaria dello Stato 2010, che prevede l'integrale versamento
delle compartecipazioni al reddito Irpef così come determinato
dai lavori di un apposito tavolo tecnico. Ebbene - ha concluso -
i lavori sono terminati e l'importo è di 482 milioni. Restiamo in
attesa."