Vitalizi e indennità fine mandato: richiesti referendum
(ACON) Trieste, 13 lug - AB - Il comitato promotore dei quattro
referendum per l'abolizione dei vitalizi e dell'indennità di fine
mandato dei consiglieri e degli assessori regionali ha presentato
le richieste per l'indizione delle consultazioni popolari in
Consiglio regionale, accompagnate ciascuna dalle firme
necessarie, 500, che in realtà erano anche in numero superiore.
Come primo adempimento il presidente Edouard Ballaman, che ha
ricevuto la delegazione, ne ha dato comunicazione formale al
presidente della Regione Renzo Tondo.
Ora i passaggi previsti dalla legge regionale 7 marzo 2003 numero
5 sulla richiesta di referendum abrogativo, saranno i seguenti:
l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale deciderà entro 30
giorni l'ammissibilità delle proposte. Se non lo farà
all'unanimità, la decisione spetterà all'Aula nella prima seduta
successiva alla decisione dell'Ufficio di presidenza, con voto a
maggioranza.
In caso di via libera, i promotori avranno 5 mesi per raccogliere
30.000 firme per ogni proposta di referendum e presentarle al
Consiglio regionale. Vi sarà quindi un controllo formale delle
firme che ne accerterà la regolarità e, se verrà superata anche
questa fase, sarà il presidente della Regione a indire i
referendum abrogativi richiesti.
(immagini tv)