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PD: Baiutti, Rendiconto, male sanità e risparmi su personale

16.07.2010
14:31
(ACON) Trieste, 16 lug - COM/DT - "Il giudizio di parificazione del Rendiconto della Regione richiama alcune riflessioni presenti nell'attività della Corte negli anni scorsi, ma ne evidenzia di nuove", è il commento di Giorgio Baiutti, consigliere regionale del PD.

"Il procuratore ha invitato la Regione a recepire la disposizione statale (riconducibile ai criteri del buon andamento dell'amministrazione) che invita a dismettere le partecipazioni nelle società di produzione di beni e servizi non necessarie al perseguimento delle finalità istituzionali.

"Un nuovo richiamo, dopo quello dello scorso anno - aggiunge Baiutti - ai vuoti creati dall'abrogazione della legge di contabilità approvata nel 2007. Richiamo che ha evidenziato un'applicazione eccessiva degli impegni di spesa in deroga alle regole generali e con una sospensione temporale dei controlli negli ultimi dieci giorni del 2009 per circa 278 milioni di euro.

"Anche sul piano del contenimento della spesa per il personale e l'apparato burocratico (che scende soltanto dello 0,04%) sono stati evidenziati risultati deludenti.

"Più netto - sottolinea Baiutti - il giudizio sul mancato conseguimento degli obiettivi da parte dell'ERSA, già presente nella parificazione del 2008. Mentre sul versante strategico della sanità, che ha impegnato le risorse regionali per 2.470 milioni nel 2009, è stato rilevato l'assorbimento del 91,68% del totale per la spesa corrente e la duplicazione e la sovrapposizione di competenze tra i diversi livelli istituzionali che l'attuale articolazione del governo sanitario ha portato con l'accentramento a favore della Direzione centrale".