PD: Brandolin/Brussa, situazione grave Ospizio Marino Grado
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/ET - I consiglieri regionali del
Partito Democratico Franco Brussa e Giorgio Brandolin denunciano
la situazione di grave emergenza all'Ospizio Marino di Grado (GO)
a seguito del mancato avvio della gestione da parte della Clinica
Città di Udine.
"La mancata realizzazione della pedana di accesso alla spiaggia,
che abbiamo sollecitato qualche settimana fa, il mal
funzionamento dell'impianto di condizionamento, la piscina
funzionante con acqua dolce anziché con acqua di mare,
idromassaggi e docce fuori uso, sono solo alcuni dei disservizi
che si registrano e che hanno come conseguenza - spiegano
Brandolin e Brussa - il forte disagio dei pazienti, che in
qualche caso abbandonano anche la struttura.
"Tutto questo è molto grave - sottolineano i consiglieri - perchè
avviene in un periodo, quello estivo, di maggior attrattività
della struttura, in particolare per i pazienti a pagamento. Il
ritardo, poi, dell'avvio della gestione privata rende il tutto
ancora più incerto, sia per chi vi opera, sia per quei lavoratori
che, in base al nuovo piano aziendale, sono stati dichiarati in
esubero.
"La Regione e, nella fattispecie l'assessore regionale alla
Sanità, non può - sostengono i due esponenti del PD - ignorare
questi gravi fatti e assistere passivamente al depauperamento di
una struttura che è un fiore all'occhiello nei servizi alla
persona, disabili e anziani in particolare".
Brussa e Brandolin chiedono alla Giunta regionale che azioni
intende intraprendere e se, nel contratto di affitto della
struttura, la Città di Udine abbia realmente chiesto una
riduzione della presenza dei posti di Rsa. Se ciò fosse vero,
secondo i consiglieri sarebbe gravissimo perché tradirebbe lo
spirito della Fondazione Ospizio Marino.